martedì 1 febbraio 2011

ANGOULEME: pochi concetti, tante immagini

CONCETTI
- freddo polare, di quello che ti entra nelle ossa e non ti molla mai, nonostante le splendide giornate di sole. non ricordo una Angouleme più fredda.
- caldo atroce da hammam integralista nei padiglioni della fiera, particolarmente affollati il venerdì, assolutamente invivibili il sabato. ma roba da nat geo wild. bene per il mercato francese, sempre bello solido, un pò meno bene per la salute di lettori e autori. pensare a dei padiglioni cabriolet?
- meno male dunque che io e Manu Tenderini avevamo la nostra sessione di dediche il giovedì, il giorno con la minor affluenza. odiamo le folle oceaniche di fans, la ressa di teen-agers in cerca di un autografo sul petto e magari, orrore!, di facile sesso negli spogliatoi dopo l'incontro (in Francia ogni stand ha il suo spogliatoio, non lo sapevate?)
- la cena con gli Ankama boys, in assoluto il momento più internazionale dell'intera nostra permanenza angoulemiana: tra autori francesi, spagnoli, italiani, giapponesi e coreani dallo stretto slang losangelino, a un certo punto io e Manu parlavamo un gramelot post-moderno da far invidia a Dario Fo. E ci capivano tutti. La Famiglia Ankama si allarga!
- qualche difficoltà a intercettare editor cui sottoporre progetti o anche solo far due chiacchiere, vedi la ressa e gli appuntamenti iper-concentrati cui devono sottoporsi (le parole chiave qui sono "cui" e "sottoporre").
- nonostante ciò si è riusciti comunque a parlare con gente che conta e mollare il nuovo progetto mio e di Tenderini (vedi post precedente). siamo in dolce attesa, ma le premesse paiono buonine (mai stato scaramantico).
- le grasse risate. Probabilmente è stata l'Angouleme più spassosa e sfacciatamente goliardica in assoluto. complice una ciurma di tutto rispetto che saluto e abbraccio con l'affetto delle grandi occasioni. vorrei nominarvi tutti e mettere i link dei vostri blog e siti, ma l'ha già fatto Tenderini. restiamo in contatto. io ho già spedito una cartolina a tutti.

IMMAGINI


Io ed Emanuele Tenderini ci pavoneggiamo dando le spalle al posterone di DEI.

Io e Tenderini ci pavoneggiamo durante la sessione di dediche allo stand Ankama.

Tenderini si pavoneggia improvvisando un sit-in di dediche davanti allo stand Dupuis (il cui buttafuori ci ha cacciato dopo 20 minuti. gli stand in Francia hanno i buttafuori, lo sapevate?) attorniato da giovani fans.

Boh?!

Lì dentro c'era la mostra di Baru, di una bellezza accecante. Davanti al palazzo la statua di Alfio Buscaglia.

Va che figata Baru!

La statua di Corto Maltese a grandezza naturale, una vera icona in Francia al pari di Asterix e Tin-Tin. Probabilmente la cosa più fotografata dell'intero festival.

La mostra sulla parodia nei fumetti.

L'ultima cena. Dove? al Buffalo Grill ovviamente!
dio come mi manca il suo chili con carne, le sue alucce di pollo, le patate al cartoccio con la panna acida...aaaaaaaahhh...
E ora una serie di parole chiave che solo la ciurma e pochi eletti capiranno:
- foto per la lapide
- l'uomo libellula
- tò-torò-tottòro
- il robot scherzoso dell'aeroporto
- gay prevention
- Tony
- ludo sempre
- maturi mai

13 commenti:

jac ha detto...

Figata.
L'anno prossimo ci vado. Punto.

Spugna ha detto...

che gran bellezza.
l'anno prossimo spugna si lancierà all'arrembaggio della francia.
yarrrrrr

Giorgio Salati ha detto...

Eh no, non vale! Così mi fai veramente pentire di non esser venuto!

Manu ha detto...

ci credi che non ho visto la statua di corto?!..dove cacchio era?!?!??!?!

Manu ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Andrea Cavaletto ha detto...

Eh il Buffalo Grill....
:)

Cate ha detto...

Ma come eravate belli!!!Ma come tutto era bello,un bello decisamente invidiabile!!!

neim ha detto...

mi vien l'amaro in bocca a veder queste foto... l'anno prossimo giuro che ci sarò!!
eccheccazzo

Unknown ha detto...

jac: ovvio.

spugna: devi.

giorgio: gna-gna-gna!

manu: era nella bassa angouleme, la zona "degradata" che abbiamo percorso a piedi per raggiungere la stazione l'ultimo giorno. cosa ti sei perso!

andrea: eh già...quest'anno però siamo andati prestissimo per trovare posto!

cate: nel mondo del fumetto infatti si punta tutto sull'invidia!!

neim: non puoi mancare, davvero.

Cammello ha detto...

Non hai parlato dei carrettini che vendono sandwiches alle escargot alla gente negli stand. Auspico Angouleme anche per me l'anno prossimo (espero).

Unknown ha detto...

cammello: vero, vero.

Andrea Longhi ha detto...

ma cazzo mi son perso la mostra di Baru (e gli autori di Dei ovviamente)

Unknown ha detto...

andrea: ci si vedrà presto, vedrai. mantova e cartoomics sono le mie prossime mosse.