Dipende da dove abiti. Non riesco a non ritornare al periodo in cui Crepascola si faceva inviare a casa roba pescata nella rete elettronica, senza un litro di Fernet quale stampella . Un compratore compulsivo, di quelli che negli USA finiscono in terapia di gruppo. Non so se rendo. Chi è senza peccato eccetera. Io ho venduto un polmone per comperare un antologia rumena in cui compariva una versione bootleg del nostrano Kolosso. Dicevo della posta e poi ho divagato, chiedo scusa, come non mi capita mai. Per Crepascola era sempre Natale ed il web un negozio che non abbassava mai la serranda. Un treno di gomme per il fuoristrada di Big Jim. Il carteggio Bonelli sr -jr sulla opportunità di studiare seriamente il dialetto algonchino. Un set di cucchiani fosforescenti per mangiare il budino alle due del mattino davanti al frigo chiuso. Pagava con carta di credito in anticipo per godere di sconti. Il ns estratto conto sembrava la lettura delle minime da Kiev in un inverno particolarmente rigido. E non arrivava la merce. Il mio vicino, un ex doganiere con il muso sfingeo di un baro professionista in uno spaghetti western, ridacchiava quando lo incontravo davanti all'ascensore, ma io ero preso dentro i fatti miei, come direbbe Vasco, e non ci facevo caso. Poi sorpresi una chat da pianerottolo tra le domestiche a ore del piano. La signorina colombiana che spolverava da Baroprof si lamentava del fatto che il bilocale era " pieno di mercanzia fin dentro alla vasca come un magazzeno ". Non so chi fece una telefonata anonima alla polizia. Mm. Forse accennare al narcotraffico colombiano è stata una esagerazione. Mm. Io passavo di lì per caso - in fondo sono un vicino - e ho visto una famiglia di bambole gonfiabili di gusto fantasy per fetish wrestling dentro una Vergine di Norimberga fosforescente. Tutta roba pagata da me e da mia moglie! Ora ci gioca Crepascolino nel suo buen retiro bergamasco. Le Goodzilla Ladies sono state usate come comparse nella rievocazione di una tenzone medioevale. Non tutto il pubblico ha apprezzato, ma paz.
"In Nomine Patris" (BambooEditions,2008) testi:Alex Crippa disegni/colori:Alfio Buscaglia
JACOB ep.01
"Il mistero del lago" (XL di Repubblica, agosto '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
JACOB ep.02
"Maratona Horror" (XL di Repubblica novembre '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
MINI-CURRICULUM
Nasco a Lecco nel 1974 e passo gli anni '80 divorando film, libri e fumetti horror.
Nel 1995 studio sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano e nel 1996 esordisco come sceneggiatore scrivendo tre albi della miniserie "Randall McFly" (Edizioni Scuola del Fumetto) ripubblicata nel 2016 da Editoriale Cosmo.
Nel 1999 a Milano apro Bloodbuster, videoteca specializzata in film di serie B, tutt'ora in attività. Nel 2002 lascio il commercio per diventare sceneggiatore a tempo pieno.
Ho sceneggiato "Armadel", primo fumetto interattivo per il sito del Corriere della Sera; videogiochi per Kinder Ferrero; la serie d'animazione "Taratatales" per lo studio Effigie; il fumetto "Jacob" per XL di Repubblica.
Dal 2004 sceneggio e pubblico fumetti in Francia e in Italia. "100Anime" (Delcourt/Edizioni BD) "Nero" (Casterman/Edizioni BD/Renoir Comics) "Come un Cane" (KSTR/Edizioni BD) "Le Missionnaire" (Bamboo Editions) "Jonah Martini" (Renoir Comics) "Detective Primo" (I Libri Scuola del Fumetto) "ArcasacrA" (Nicola Pesce Editore) "Dampyr" (Sergio Bonelli Editore) "Gore" e "Mediterranea" (GGStudio) "DEI" (Ankama/Bao Publishing) "Ludovico il Moro" (I Libri Scuola del Fumetto) "Splatter" (ESH) "Mostri" (Bugs Comics) "Dylan Dog Color Fest n.20" (Sergio Bonelli Editore) "Sixteen" (Edizioni Inkiostro)
Vivo a Milano. Insegno sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano, all'Accademia d'Arte Acme di Milano e alla Genoa Comics Academy di Genova.
2 commenti:
Dipende da dove abiti.
Non riesco a non ritornare al periodo in cui Crepascola si faceva inviare a casa roba pescata nella rete elettronica, senza un litro di Fernet quale stampella . Un compratore compulsivo, di quelli che negli USA finiscono in terapia di gruppo. Non so se rendo. Chi è senza peccato eccetera. Io ho venduto un polmone per comperare un antologia rumena in cui compariva una versione bootleg del nostrano Kolosso.
Dicevo della posta e poi ho divagato, chiedo scusa, come non mi capita mai.
Per Crepascola era sempre Natale ed il web un negozio che non abbassava mai la serranda. Un treno di gomme per il fuoristrada di Big Jim. Il carteggio Bonelli sr -jr sulla opportunità di studiare seriamente il dialetto algonchino. Un set di cucchiani fosforescenti per mangiare il budino alle due del mattino davanti al frigo chiuso. Pagava con carta di credito in anticipo per godere di sconti. Il ns estratto conto sembrava la lettura delle minime da Kiev in un inverno particolarmente rigido. E non arrivava la merce. Il mio vicino, un ex doganiere con il muso sfingeo di un baro professionista in uno spaghetti western, ridacchiava quando lo incontravo davanti all'ascensore, ma io ero preso dentro i fatti miei, come direbbe Vasco, e non ci facevo caso. Poi sorpresi una chat da pianerottolo tra le domestiche a ore del piano. La signorina colombiana che spolverava da Baroprof si lamentava del fatto che il bilocale era " pieno di mercanzia fin dentro alla vasca come un magazzeno ". Non so chi fece una telefonata anonima alla polizia. Mm. Forse accennare al narcotraffico colombiano è stata una esagerazione. Mm. Io passavo di lì per caso - in fondo sono un vicino - e ho visto una famiglia di bambole gonfiabili di gusto fantasy per fetish wrestling dentro una Vergine di Norimberga fosforescente. Tutta roba pagata da me e da mia moglie! Ora ci gioca Crepascolino nel suo buen retiro bergamasco. Le Goodzilla Ladies sono state usate come comparse nella rievocazione di una tenzone medioevale. Non tutto il pubblico ha apprezzato, ma paz.
Se le tue 30 copie di Dei non ti arrivano entro 30 giorni, dai un'occhiata al bilocale del tuo ex-vicino.
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