giovedì 25 febbraio 2010

MANTOVA COMICS

Da domani a domenica, io sarò presente sabato in veste di turista per alcuni e di cicerone per altri (poveri loro...)
E ovviamente dalle 17:30 alle 18:30 non ci sono per nessuno: tutti a pogare sotto il palco con Cristina d'Avena!

qui il programma: TAAAC

domenica 21 febbraio 2010

MONDO SPAM (5)

Buona giornata!Non c'è bisogno di pagare più del dovuto agli speculatori.
Puzzle su cio che per dare il tuo preferito? Fare un grande regalo, abbiamo troverete le cose piu prestigiosi i prezzi piu democratica.

Stiamo iniziando una vendita di grandi dimensioni, prima del nuovo anno!

Perché pagare un sacco, avete la possibilità di ricevere lo stesso aspetto e la qualità dei prodotti, ma per il prezzo molto meno?

Comunque tutto questo è fatto nella stessa fabbrica, sulla stessa macchina e dallo stesso materiale. Non c'e bisogno di perdere tempo per negozi alla moda,ora tutti gli oggetti possono essere selezionati senza lasciare il vostro computer portatile.
Buy it at a noi! I tuoi amici e colleghi non noteranno la differenza ...... eccezionale qualità garantire copie esatte di macchine giapponesi, e solo materiali di qualità.

domenica 14 febbraio 2010

TOTALLY FUTIL (2)

I tredici libri che salverei da un olocausto nucleare, stando attentissimo a non perdere gli occhiali e poi non calpestarli:

1- "Le sirene di Titano" Kurt Vonnegut

2- "Il bar sotto il mare" Stefano Benni

3- "L'angelo del silenzio" James Ellroy

4- "Arrivederci, amore ciao" Massimo Carlotto

5- "Il Maestro e Margherita" Michail Bulgakov

6- "Ti prendo e ti porto via" Niccolò Ammaniti

7- "Trilogia della città di K" Agota Kristof

8- "Misery" Stephen King

9- "Storie di ordinaria follia" Charles Bukowski

10- "Non ho problemi di comunicazione" Walter Fontana

11- "Come diventare buoni" Nick Hornby

12- "La storia infinita" Michael Ende

13- "Non è successo niente" Tiziano Sclavi

giovedì 11 febbraio 2010

HELLRAISER!

...e questo è quanto.

mercoledì 3 febbraio 2010

ANGOULEME? ANCORA STORTO...


Rientro domenica sera alle 11 p.m. dopo 12 ore di auto pressoché ininterrotte, sveglia lunedì mattina alle 7 a.m., scuola del fumetto dalle 9:30 a.m. alle 10 p.m., di nuovo a casa alle 12 p.m. e il giorno dopo idem. Posso dire di essere rientrato solo stamattina.
Bilancio fisico: zona lombare a pezzi (l'ideale per portarsi in giro a tracolla il mio vecchio portatile da 4 kili + fumetti/libri di cui i miei fichissimi allievi mi omaggiano sempre più spesso, quanto vi amo), respiro corto, cervicale a random, leggera nausea, un principio di prostata e delle curiose macchie rosse sparse per tutto il torace (peste bubbonica, credo).

Ooooh...che Festival di Angouleme è senza neve? all'andata una tempesta di neve perfetta ha cercato di fermarci tra Lyon e Clermond-Ferrant, non ci è riuscita, e ci riprova una secchiata di "neve a stracci" durata tutta la mattina di sabato. attaccherà, non attaccherà? ci toccherà prendere la residenza francese, non ci toccherà prendere la residenza francese?


No, non è necessario. La speranza è l'ultima a morire, il sole risorge, Dio guarda in basso verso noi comuni mortali...

...e un altro Dio guarda in alto verso quel tizio alto e biondo che da un quarto d'ora lo sta paparazzando da dietro la fila di fan in attesa di schizzo+autografo muniti di numerino come dal panettiere. Grazie Manu per la foto, grazie Moebius di esistere. questo nonnino che ha fatto la Storia del Fumetto (e, in parte, quella del Cinema), osannato e strapagato ovunque e per qualcunque cosa abbia deciso di fare, finalmente va in pensione? no, si autoproduce e continua a fare fumetti per i cacchi suoi accogliendo (come una volta, ancora, per sempre?) i suoi lettori da uno stand di 2X2 metri, lui e il suo buffo cappuccio rosa. Arzach in B/N è qualcosa di eccezionale.
La scenografia di quest'anno che imbelletta (imbelletta?) il paese che accoglie il festival sono palle rosse sospese a 5 metri d'altezza tramite reti stese da un edificio all'altro. infatti, forse non tutti sanno che in francese baloon si dice boule (palla, sfera) e che i fumettisti si fanno due palle così ogni volta che che si recano a una fiera (oh, son stanco, non mi veniva di meglio).
Niente cosplayer in Francia ma gente che cammina sui trampoli in vesti 800esche sì.

1.084 kilometri per comprare un cuscino a forma di faccia di gatto. mi consola sapere che è il merchandising di un fumetto appena uscito per Ankama, quindi l'anno prossimo stessa foto ma col pupazzotto di Bacchus.
(noto solo ora il collo del mio maglione benetton alla natan never)

Meno stand e meno spazi fieristici quest'anno, la crisi colpisce anche la BD ma, sinceramente, la folla di gente non mi pare diminuita rispetto agli anni passati. se pensiamo che praticamente non puoi comprare videogiochi, giochi ruolo, attrezzistica da cosplayer e gadget (a parte i cuscini a forma di faccia di gatto) oserei dire che tutta 'sta gente è accorsa per comprare fumetti. e lì è roba cartonata da 15 euro. mah.

la cricca.
dal basso: Alfio Buscaglia, Stefano Ascari, io, Emanuele Tenderini, Andrea Riccadonna, Christian Cornia. Tutti muniti di gran mustacchi, anche Manu sotto quella sciarpa da rapinatore.

Sì ma, i tuoi progetti? Alcuni miei allievi lunedì mi hanno chiesto se li avevo venduti, e lì ho capito che dovrò dedicare una o più lezioni alle attese zen che conseguono la presentazione di un progetto a un editore.
l'anno scorso prima della conferma di "DEI" sono passati 4 mesi.
e quest'anno? mah!
la cosa veramente notevole che mi porto a casa è aver scoperto che Ankama sta inaugurando una collana assolutamente americanofila nei contenuti e nello stile, pensata appositamente per l'esportazione in Usa. Dopo l'apertura di una filiale in Giappone l'autunno scorso, questo editore diventa sempre più internazionale. e cresce. e ciò è bene.
Ce la farà il nostro stunt-man (in Francia devi dire "action-man" se no non capiscono, giuro) a saltare quel fosso a bordo della sua Mustang Shelby? mah!
mi metto in attesa zen.