- caldo atroce da hammam integralista nei padiglioni della fiera, particolarmente affollati il venerdì, assolutamente invivibili il sabato. ma roba da nat geo wild. bene per il mercato francese, sempre bello solido, un pò meno bene per la salute di lettori e autori. pensare a dei padiglioni cabriolet?
- meno male dunque che io e Manu Tenderini avevamo la nostra sessione di dediche il giovedì, il giorno con la minor affluenza. odiamo le folle oceaniche di fans, la ressa di teen-agers in cerca di un autografo sul petto e magari, orrore!, di facile sesso negli spogliatoi dopo l'incontro (in Francia ogni stand ha il suo spogliatoio, non lo sapevate?)
- la cena con gli Ankama boys, in assoluto il momento più internazionale dell'intera nostra permanenza angoulemiana: tra autori francesi, spagnoli, italiani, giapponesi e coreani dallo stretto slang losangelino, a un certo punto io e Manu parlavamo un gramelot post-moderno da far invidia a Dario Fo. E ci capivano tutti. La Famiglia Ankama si allarga!
- qualche difficoltà a intercettare editor cui sottoporre progetti o anche solo far due chiacchiere, vedi la ressa e gli appuntamenti iper-concentrati cui devono sottoporsi (le parole chiave qui sono "cui" e "sottoporre").
- nonostante ciò si è riusciti comunque a parlare con gente che conta e mollare il nuovo progetto mio e di Tenderini (vedi post precedente). siamo in dolce attesa, ma le premesse paiono buonine (mai stato scaramantico).
- le grasse risate. Probabilmente è stata l'Angouleme più spassosa e sfacciatamente goliardica in assoluto. complice una ciurma di tutto rispetto che saluto e abbraccio con l'affetto delle grandi occasioni. vorrei nominarvi tutti e mettere i link dei vostri blog e siti, ma l'ha già fatto Tenderini. restiamo in contatto. io ho già spedito una cartolina a tutti.
IMMAGINI
dio come mi manca il suo chili con carne, le sue alucce di pollo, le patate al cartoccio con la panna acida...aaaaaaaahhh...
E ora una serie di parole chiave che solo la ciurma e pochi eletti capiranno:
- foto per la lapide
- l'uomo libellula
- tò-torò-tottòro
- il robot scherzoso dell'aeroporto
- gay prevention
- Tony
- ludo sempre
- maturi mai
13 commenti:
Figata.
L'anno prossimo ci vado. Punto.
che gran bellezza.
l'anno prossimo spugna si lancierà all'arrembaggio della francia.
yarrrrrr
Eh no, non vale! Così mi fai veramente pentire di non esser venuto!
ci credi che non ho visto la statua di corto?!..dove cacchio era?!?!??!?!
Eh il Buffalo Grill....
:)
Ma come eravate belli!!!Ma come tutto era bello,un bello decisamente invidiabile!!!
mi vien l'amaro in bocca a veder queste foto... l'anno prossimo giuro che ci sarò!!
eccheccazzo
jac: ovvio.
spugna: devi.
giorgio: gna-gna-gna!
manu: era nella bassa angouleme, la zona "degradata" che abbiamo percorso a piedi per raggiungere la stazione l'ultimo giorno. cosa ti sei perso!
andrea: eh già...quest'anno però siamo andati prestissimo per trovare posto!
cate: nel mondo del fumetto infatti si punta tutto sull'invidia!!
neim: non puoi mancare, davvero.
Non hai parlato dei carrettini che vendono sandwiches alle escargot alla gente negli stand. Auspico Angouleme anche per me l'anno prossimo (espero).
cammello: vero, vero.
ma cazzo mi son perso la mostra di Baru (e gli autori di Dei ovviamente)
andrea: ci si vedrà presto, vedrai. mantova e cartoomics sono le mie prossime mosse.
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