venerdì 5 novembre 2010

LUCCA PS


PS1: è con estremo orgoglio e incommensurabile gioia che annuncio la Menzione Speciale della giuria del Lucca Project Contest 2010 a Francesco Savino per "Equilibrio" (clicca QUI).
E perchè mai avrebbe destato la mia attenzione? perchè il suddetto sceneggiatore è un mio ex-allievo e quando un mio ex-allievo sceneggiatore vince qualcosa da un lato mi fa incazzare perchè io non ho mai vinto nulla (soldi, sesso e successo, credetemi, non rendono un uomo felice) dall'altro mi fa immensamente piacere perchè capisco che, dopotutto, i sermoni che tengo in aula non servono solo a giustificare il mio stipendio.
Certo, Francesco ha scritto a 4 mani il soggetto di "Equilibrio" ed è anche ex-allievo del più celebre Diego Cajelli, ma, se la matematica non è un'opinione, un quarto tondo di Francesco è opera mia. Diciamo mezzo tronco e un arto a scelta.
Il primo premio invece è andato alla carissima collega Francesca Santi per il progetto "Nelle lande dei giganti" in coppia con Matteo Berton. Tenete d'occhio questa sceneggiatrice, a cominciare dal suo blog.

PS2: è vero, avevo più o meno subliminalmente annunciato l'uscita di "JONAH MARTINI" vol.2 per questa Lucca, MA, per motivi prettamente tecnici la pubblicazione è stata posticipata ai primi mesi dell'anno prossimo. Stiamo lavorando per voi. Stiamo lavorando per un mondo migliore. A tutti i miei lettori dunque dico: sperate e resistete, via quel brutto broncio dal muso, via soprattutto quel cappio dal collo, perchè Jonah c'è e lotta insieme a voi.
Anche se dalla tavola qui sotto del maestro Gerasi non sembra se la passi troppo bene...
E con questa insostenibile suspence vi auguro buon week-end.

13 commenti:

CREPASCOLO ha detto...

''soldi, sesso e successo, credetemi, non rendono un uomo felice '' è verità di Vangelo, come avrebbe detto il Texwiller non politicamente corretto dei giorni in cui Galep cominciava a spennellare come un Chiarolla uscito dallo spaccio della Nardini di Bassano, un sorriso alla Black Ole Sun dei Soundgardene e la consapevolezza che, forse, è meglio che sia Fergal ( eteronimo dell'inossidabile Ferri ndr ) a guidare fino a casa.
Cosa ci muove infine ? Lo cyber-punk, l'ultima frontiera della indagine inner space prima degli oroscopi di Branko, ha previsto una interazione uomo macchina e lo scollamento con una realtà stratificata ( il teen con lo i-phone che vive di T9 e Fabri Fibra che si staglia contro il Duomo, incurante dei turisti giappo che inviano olo dei piccioni in tempozero a Osaka : l'ultimo incubo di Dick ) ma non ha disegnato il mutante post-moderno che foraggia una finanziaria dietro l'altra e trova sempre un last minute che lo porterà a mangiare thai nella stessa bettola dove chiacchierano i cortigiani di qualche tycoon USA che ha inventato un social network. La nostra ambizione è emettere almeno un ruttino o altro rumorino di natura intestinale che, come uno zirlìo sommesso e crescente, dica all'universo che eravamo almeno nei pressi dell'azione.
Ricordo i miei giorni di tassidermista - il training on the job degli aspiranti imbalsamatori era il mio pretesto per esistere e mi bastava. O così credevo. Quando Francesco Santi, il mio miglior allievo, vinse un contest di categoria con la sua poiana che pilucca un graspo d'uva nel crepuscolo - io non sono mai inciampato in un premio - lo invitai in laboratorio e gli versai un ettolitro di grappa. Ritenevo che un pezzetto del premio fosse mio ma non potevo frazionarlo, quindi mi presi una quota di Francesco. Ora si chiama Francesca Savino - è rimasta nel business, ma ha trovato qualcosa di borderline e dannatamente redditizio: animali impagliati e coperti di catene per feste fetish del bel mondo. Come rosico !

DjJurgen ha detto...

Maestro, ma quale onore! Lei così mi fa commuovere!!! :D
Venire menzionato in un suo post è sempre stata una delle mie massime aspirazioni! E, ora che ce l'ho fatta, sono quasi tentato di mollare tutto per dedicarmi al mercato degli animali impagliati!!! :D
Grazie per le belle parole spese, e soprattutto grazie per tutti i sermoni fatti in classe (e anche per tutti i SermonTi, come direbbe un certo Stanis LaRochelle! :P )...in fondo, a farci caso, tutte le sue lezioni non sono altro che un'unica, grande sceneggiatura. E, visto che i sermoni erano inseriti nello screenplay, la teoria ci insegna che dovevano necessariamente servire a qualcosa. Tutto torna, tutto torna! :D

Crepascolo, non posso fare altro che ringraziarti. Grazie perchè sono un tuo grande ammiratore da sempre (il maestro ricorda bene che tempo fa scrissi una storia proprio sul mistero della tua identità), ed essere stato inserito in un tuo commento è un onore grande (quasi) quanto essere stato inserito in un post del Maestro!

@Moleskina: io e Francesca Santi ci inseguiamo nei concorsi senza neanche saperlo. Quando lei vinse a Lanciano Nel fumetto, io mio classificai terzo! Ora ci siamo ritrovati nel Lucca Contest, a quando la prossima? :D
Ne approfitto per fare i complimenti sia a te che a Matteo, la vittoria è meritatissima! ;)

CREPASCOLO ha detto...

@djJurgen. Sono commosso, curioso e mi piacerebbe leggere la tua storia. Spero che tra le ipotesi ci sia qualcosa di blandamente crepascolare come un ex latifondista di mezz'età, virtuoso negli anni ottanta dell'elusione fiscale, che ha svenduto il suo maniero a Zucchero Fornaciari perchè ci si ritiri a clonare qualche vecchio pezzo del Cocker bipede e spelacchiato. Mi pare di vederlo trascinare la sua carcassa( Crepascolo non Sugar) minata da anni di birra non pastorizzata per i sentieri di Novegro dove attende di lavorare quale interinale nelle fiere di prodotti per infanti. Vedo già la storia: Alex Creeppa si sveglia di soprassalto e realizza che sta per perdere Novegro Comics, tuta in spandex siccome un Gimondi visto da Jon Bogdanove e la strada brucia sotto la sua due ruote, telaio nigeriano in laminato super leggero, la preferita dai Mozambikers( leggendari nomadi mutanti e cyborgs ). Arriva in meno tempo di quanto ne occorra per dire bungabunga. Scende dal velocipede e scopre che è in ritardo di alcuni mesi e i tendoni nascondono gli stand di Chicco e affini. Un creativo è un creativo, sempre e comunque. Lancia un'occhiata intorno e nota lo spazio della Corsa delle Carrozzine & Passeggini ( non è invenzione ndr ). Il tizio che stacca i biglietti ha l'aria dello spiantato che ha visto giorni migliori. Saranno le toppe sulla giacca di fustagno. Sta parlando con Dan Jurgens e Curd Jurgens. Dan è l'ospite d'onore ( in ritardo come Creeppa ndr ) e deve tenere una conferenza su come si stecchisce un personaggio dei comics, Curd è morto da 30 anni e sta cercando di proporsi quale nuovo Luthor in una storia di Dan in cui Lex tira il calzino.
Creepa si avvicina a Crepascolo e gli strappa la maschera, rivelando un tizio stempiato con enormi orecchie a sventola che ha tenuto qualche lezione alla SDF di via Savona. Alex punta il dito e prende a ripetere che Creepascolo è il tale che gli ha detto di andare ogni tanto da Bloodbuster. A questo punto si sveglia nel suo letto, coperto dai suoi peluches di Predator e Calimero: era solo un dannato incubo. So per esperienza che il peperone ripieno, assunto dopo il tramonto, è incoercibile. Quello di mia suocera ha fatto saltare il micro-onde. Fumo nero e semini caramellati conficcati sul volto di Mentana ( era l'ora del tg de la 7 ). Pazienza.

Andrea ha detto...

Con questo fai il botto...e ti riempiono di premi!

Unknown ha detto...

crepascolo: ma...hai insegnato alla SF di Milano...??

dj: occhio a non gongolarti troppo! è proprio ora che devi stare coi piedi per terra, ora che sei ricoperto di lingotti d'oro, will eisner awards e conigliette di playboy. perchè è un attimo passare dalle stelle alle stalle. occhio!

andrea: mi basta un provolone con su scritto "best writer of the universe". poi ce lo pappiamo in compagnia.

Andrea ha detto...

Io porto la soppressa con l'aglio!

CREPASCOLO ha detto...

@alex crip
Ho insegnato storia del fumetto per tre anni. Ultimo ciclo - spero non in senso assoluto - lo scorso maggio. Ex studente del serale.
Naturalmente quando sono in aula e parlo di Krazy Kat e Little Nemo, Crepascolo dorme da qualche parte tra le mie orecchie. Quando noto che uno dei discenti, ultima fila, spalle alla finestra, non ha gli occhi incollati al foglio sul qualche schizza memtre parlo ( sono cartoonists, dopo tutto ) ma socchiusi come quelli di un piantone in guardiola che contempla le luci della città così lontana dalla polveriera, pungolo nelle parti basse il vecchio Crep perchè se ne esca con un surreale, incoerente, incongruo nulla che uncini quella mente persa dietro ai fatti suoi, come direbbe il signor Rossi, e la riporti in via Savona. Classi del mattino, of course. Di sera - ricordo una lezione che ho tenuto dopo il crepuscolo - è difficile che qualcuno si perda nel piano astrale perchè l'odore del curry che arriva dal cortile manterrebbe ancorato alla realtà anche un Lord Byron ripieno di assenzio che cerchi di comunicare attraverso il tempo con Alan Moore. O viceversa.
Se Proust avesse vissuto sopra il Crapapelada, al posto delle madeleine avremmo avuto qualche zuppa speziata e Alla Ricerca del Tempo Perduto sarebbe stata la storia di un tizio che cerca di rubare un paio di originali di Sergio Toppi dalla vetrina del numero dodici. Una storia mai pubblicata in volume in cui il Collezionista è sulle tracce della meridiana che Adamo ed Eva consultavano nell'Eden. Il vecchio Marcel non sarebbe stato forse accostato a Joyce e kafka, ma tra gli studenti sarebbe stato poco meno popolare di Pazienza. Forse.
See ya in the comics.

Unknown ha detto...

crepascolo: wow...ho capito chi sei. rispetto il tuo anonimato e sottoscrivo: "ci vediamo nelle comiche".

CREPASCOLO ha detto...

@Alex Crip
Grazie, in realtà il mio anonimato è un gioco perchè non sono un cartoonist. Travet in tutt'altro settore, a parte le mie amatissime lezioni alla SDF, per ora il mio unico lavoro nei comics è l'editing di alcune dispense che accompagnano le miniature in piombo di personaggi DC. Due anni di notti e fine settimana passati a controllare e correggere errori sulle origini di Doomsday o sulla continuity di Booster Gold. Probabilmente in questo emisfero pochi lo farebbero volentieri, ma a me piace moltissimo.
Crepascolo è il mio lato oscuro - noto che anche le emails che invio all'editore x cui lavoro ne sono infettate - ma deve avere qualcosa di mio oltre le mie intenzioni, perchè uno degli studenti, ''Spugna'', dopo che ho visitato il suo blog, ha capito chi ero da qualcosa che avevo scritto. Comincio a sentirmi come un personaggio di John Lithgow in un film di De Palma in cui sono un borderline schizofrenico con otto personalità distinte. All'inizio della storia non è possibile trovare un punto di contatto tra l'azzimato commercialista e la sciantosa bistrata che batte i docks alla ricerca di marinai tatuati da scalpare, ma in sottofinale il tizio in doppio petto ride come una scolaretta quando il detective, al crepuscolo, gli chiede se conosce una tale Dolores Daydream. Brr.

Moleskina ha detto...

Grazie Alex! Sappi che ti ritengo uno dei miei principali mentori e una fonte d'ispirazione, quindi parte del merito va anche ai tuoi preziosissimi consigli e ai tuoi splendidi lavori. Un abbraccio e a presto.

P.S. Ho appena letto anche i commenti; grazie anche a te Francesco e complimenti per la menzione! Sento che entrambi combineremo qualcosa di buono ;-)

Doner ha detto...

eh me ne ero accorto, mannaggiatè!

Unknown ha detto...

Moleskina: ma grazie a te per l'entusiasmo e la tenacia che sprizzi da ogni poro! continua così.

greg: lo so ,carissimo...ma a Cartoomics o Mantova non si scappa. promesso.

DjJurgen ha detto...

@Moleskina:cosa aggiungere al tuo commento se non che mi auguro vivamente che le tue parole vengano ascoltate??? :D
Complimenti ancora, e al prossimo concorso!!! :D