giovedì 31 luglio 2008

SIX FEET UNDER...fine


Martedì sera ho visto l’ultima puntata della quinta e ultima stagione di SIX FEET UNDER su Cult (su Italia1 la serie si fermò alla terza stagione perché ritenuta troppo…cupa).

E’ semplicemente la miglior serie TV che abbia mai seguito. Targata HBO, ovviamente.

Tema: la MORTE. Sviscerata in ogni sua sfaccettatura.
Svolgimento: le vicissitudini di un'agenzia funebre a conduzione familiare, nel senso che al piano di sopra ci vivono e al piano di sotto ricuciono i cadaveri. il miglior modo per coniugare casa e lavoro.

La scintilla che ha fatto esplodere l’ispirazione del creatore della serie, l’Alan Ball già sceneggiatore di “American Beauty”, fu la morte imprevista di sua sorella.
Soprattutto dopo quest'ultima puntata posso intuire quanto abbia sofferto (la giovane Claire Fisher non può che essere la trasfigurazione della sua sorellina…e se mi sbaglio pazienza, mi piace pensare che sia così. e che campi 102 anni).
Al punto da sentirsi visceralmente in dovere di esorcizzare quella perdita avviando scrittura e produzione di 63 episodi di una serie unica e inimitabile. Episodi che vanno tutti da un livello medio-alto ad altissimo.

Che dire…troppi argomenti, troppe emozioni, troppe idee, troppi spunti, troppo di tutto. Va vista.
Dopo questo episodio finale sono corso su you tube e ho salvato tra i miei "preferiti" gli ultimi 10 minuti del medesimo. Ogni tanto andrò a rivedermeli. Non saprei cos'altro fare, ormai.

(mini-spoiler)
Costretto con una pistola alla tempia, voto il padre Nathaniel Fisher come mio personaggio preferito. Che muore dopo i primi due minuti della prima puntata della prima stagione.

17 commenti:

:A: ha detto...

Sai che a parte il pilota, 'sta serie mi aveva lasciato piuttosto freddo?
Di Ball mi secca che dietro l'apparenza sovversiva di quello che scrive ci siano messaggi che sono conservatori in maniera veramente becera (vedi America Beauty), in primis l'esaltazione della positività della famiglia (alla brutta il messaggio è sempre: "sì, le famiglie non funzionano, ma se cerchi i veri sentimenti, lì devi sempre tornare, nonstante tutto").

Ma dopo questa tua rece, non posso non dare una seconda chance a "Sei piedi sotto terra".

Cheers, man.

:A:

Unknown ha detto...

vero, Alan Ball va un pò "interpretato", soprattutto su American Beauty in cui si parla tanto di Diversità e Brutto ma si vedono solo attori bellissimi, chi più chi meno. però l'ex-marine gay fa sempre il suo bell'effetto sullo spettatore medio, americano poi... Apprezzo American Beauty perchè è arrivato a tutti, con contenuti non scontati e abbastanza anti-hollywoodiani, anche se per te (e per molti altri) solo all'apparenza. anch'io, comunque, preferisco "Happiness" di Todd Solondz, che è venuto l'anno prima e l'hanno cagato in pochi.

in "6 piedi sottoterra" invece il messaggio è così semplice e diretto che puoi costruirci sopra tutte le sovrastrutture che vuoi (e la serie gioca proprio su questo) che tanto alla fine la verità è sempre e solo quella: tutti dobbiamo morire.

oh, se però non ti hanno convinto i primi episodi, lascia stare eh! non deve piacere a tutti.

Giangidoe ha detto...

Sai come la penso su questa serie. Nonostante ciò, con un pizzico di vergogna ammetto che devo ancora guardare le ultime due serie (perciò ho evitato di leggere attentamente il post dopo le primissime righe del quarto capoverso).
E pensare una delle migliori serie della HBO che purtroppo non conosce quasi nessuno, CARNIVALE, non ha nemmeno mai avuto un'edizione in dvd...

:A: ha detto...

@Ale: Tranqui, Ale, mi piace molto ammettere di avere sbagliato (mi dicono sia grande segno di maturità).
Il problema è il tempo...
Al momento poi mi hanno prestato le 5 serie di Alias, perchè non l'avevo mai visto e volevo capire alcune cose (tipo il perchè del successo e il perchè del declino...e mi sono già fatto un'idea).

Giangi: concordo. Carnivale è atomico.

:A:

desmov ha detto...

Alecciccio non sapevo del tuo sbarco in bonelland!
Sono stracontento per te!
Dopo la notizia di Stefano Raffaele vedo che di buone notizie c ene sono nonostant eberluskone!
Ma non ci posso credere:D

Bene bene, continua così!(E pensare che mi dicevi a Lucca che ti basterebbe camparci con la sceneggiatura!)

Bravò bravò, 10 e lode:)

Però nota dolente:

non ho letto nessun commento tuo sull'ultimo BatMan di nolan....
Mentre penso ne meriti,se non altro per il finale...

Salutasiòn'!!!!

jack, ernia rettale

Unknown ha detto...

gianidoe: "Carnivale" ancora mi manca mannaggia... riguardo S.F.U. quasi ti invidio, che devi ancora sverginare le ultime due serie. ah, potessi tornare indietro! ah, avere vent'anni!

adriano: tranqui, volevo solo dire che il mio entusiasmo per questa serie può essere in parte anche soggettivo, perchè no...mi ha colpito da subito e non l'ho più mollata.
proprio come Lost (sono ironico).

desmov: ehi! ma pensa che proprio ieri sera ho visto The Dark Knight ed ero indeciso se "recensire" quello o la mia serie TV preferita...tutto non si può, ho delle regole ferree da rispettare, tutte nella mia testa e condivise da (quasi) tutti i miei amici immaginari.

comunque, in sintesi, Batman 6 mi è piaciuto molto con un'unica, non indifferente, pecca: troppo lungo, nel senso di troppe lungaggini soprattutto nel secondo tempo (e qui concordo con FilmTV). ma il messaggio è nerissimo, cinico e spietato...cosa incredibile per un blockbuster americano.
spoiler: Harvey Dent ucciso a cui viene voltata la faccia dalla parte intatta per essere ricordato come eroe bello e buono, perchè è questo di cui ha bisogno Gotham, è davvero notevole. col nostro nero pipistrello che accetta l'immagine di cattivo perchè lui non è un "eroe". e poi, sarà scontato, ma il joker di Ledger è impressionante...

Riguardo Bonelli, non è uguale a stabilità economico/psicologica, almeno non per me, non ancora (farsi approvare i soggetti è quanto di più simile a una delle 12fatiche di asterix).

E tu? il tuo show-businness?

Alex, prolasso del prolasso

:A: ha detto...

@ Alex: su Lost; se non vuoi scrivere un post apposta (ahah), puoi commentare il mio, di post, in cui massacro la quarta stagione. ^____^

_A_

p.s. non cominciate con The Dark Knight...poi comincio a fare il polemico anche qui...

desmov ha detto...

:)

Proseguo,con i tempi che ci vogliono per maturar ela cosa(più che altro per vederne i risultati!).Così intorno a idcembre dovrei aver eil quadro della situazione globale...

Certo,avevo notato che per bonelli avevi proposto,e non richiesto un soggetto...I diktat dei comics non sono poi diversissimi d aquelli del commercio tv e cinema,perciò
uno deve sapere bene a cosa va incontro,ma mi pare che se l'hai spuntata non possono proprio dirti altro.
Per Batman,devo dire che avendo visto il film ho quasi ritrovato il desiderio di lavorare alal vecchia storia che scrissi per massimo rotundo(indovina un pò che fine ha fatto?Inutile retoricizzare lo scontato!), e quindi mi disciplino tenendomi per ora lontano da quello che vorrei fare di più ma impegnandomi in quello che mi conviene realizzare finchè sono in tempo:)
Solo dopo,ed eventualmente,si parlerà di autoproduzione...

I V A N ha detto...

non ho la piu' pallida idea di come funzioni la Bonelli e dubito che mai ne avro'a che fare.
Pero' e curioso perche' pare la mecca luminosa per ogni disegnatore.
Un po' rigida ma sempre una gran meta.

Mi fa sorridere l'idea di vedere tanti corridoi con fiumi di gente in bianco e nero di china che girella.Personaggi di vario tipo, mostri ,alieni,Legs, Napoleone. Vedi sgattaiolare un Dilan Dog con qualche segretaria bona. un Dampir che esce da un ufficio urlando mentre Tex attende Zagor su una poltrona che arrivino altre persona per inizia il Brifing.
E in questa atmosfera con tagli di luce in bianco e nero girellano Asterix e Obelix, coloratissimi e con i loro zigomoni allegri che si guradano intorno stupiti.
Asterix che chiede a Ghoucho l'ufficio accettazione Scneneggiature e lui che gli risponde con ballon talmente piccole che Asterix li deve dilatare a forza per leggerli!
E Obelix, che battendosi il dito alla tempia dice, S.P.Q.B.
Sono
Pazzi
Questi
Bonelliani

;-)

aLeX ha detto...

cazzocazzocazzo.. non ho letto questo post, aspetto di vedere le ultime puntate che mi son registrato da sky! non vedo l'ora!
(tra l'altro oggi ho registrato anche "la ragazza del lago" così lo posso finalmente vedere..). devo passare queste calde giornate davanti alla tv per recuperare tutto..

saluti esoterici..
aLeX

Unknown ha detto...

adriano: maledetto Cavaliere Oscuro! non volevo parlarne, è tutta colpa di Desmov che mi manda in OT...

desmov: grazie dell'OT e in bocca al culo della balena per tutto!

ivan: deheheheh...sì, è più o meno così.

omonimo: queste afose giornante ti saranno rinfrescate dal gelo dell'obitorio casalingo di Six Feet Under...buona visione!

Flavio ha detto...

Non ho mai visto Six Feet Under (ho sky ma credo che non abbiano mandato in onda la prima stagione).

Che fo, recupero?

Unknown ha detto...

neikos: recupera, recupera...
esattamente un anno fa su Cult (sky) iniziò la prima stagione e il tutto è finito, appunto, l'altro ieri. su italia1 si erano fermati alla terza.
cmq, ridanno gli episodi in continuazione e probabilmente ora ripartirà da capo. credo.

Officina Infernale ha detto...

lo vedevo in inghilterra insieme ad Oz e mi piacevano assai appena sistemo il mulo provvedo...

Unknown ha detto...

officina: OZ! altro capolavoro targato Home Box Office...

Adriano (Adrio) Petrucci ha detto...

a me.. quanto mi piace prision brek...
l'unico serial a parte il vecchio dottor aus che seguo!!!!!
jeaaaaaaaaaaaaaaaa

faureiana ha detto...

finalmente ora mi guardo le ultime due serie in italiano, visto che come dicevi italia 1 aveva ben pensato di tagliare alla terza...

sono rinsaviti a quanto pare!
Comunque sono concorde: una delle migliori serie mai fatte.
Ma vogliamo parlare della "sigla"?...