Lo stand ovale e audiovisivo del GGStudio che ci ospitava alla grande. Il più frequentato della fiera, diciamolo dai! Fiera quest'anno tranciata in due pezzi (Mostra d'Oltremare-quella qui sopra- e Castel Sant'Elmo, alcuni estratti più sotto) come tutti sanno, quindi non mi dilungo.
Solo due note: 1) giornate estive che qui al nord pagheremmo a peso di platino (con rientro milanese domenicale tra nebbia e diluvio, non è una battuta); 2) più affluenza alla Mostra d'Oltremare che al Castello. Forse perchè nel primo luogo si vendevano più fumetti e action figure e c'erano i cosplayer. E' una constatazione amichevole.
Mano d'autore: quella di Emilio "Gore" Laiso che verga omaggi su omaggi allo stand GG.
Mezzibusti d'autore: a sinistra Giovanni Gualdoni, uomo chiave dell'editoria italiana, e a destra io, uomo chiave dell'editoria francese, ma solo nel mio quartiere.
Figura Intera Frontale d'autore: un Giorgio Santucci mai così stiloso e a suo agio nella cornice di Castel Sant'Elmo. Indossa un paio di pantaloni che comprerei all'istante ma non indosserei mai.
E veniamo alla novità del GGStudio: da questo mese si sbarca in AMERICA.
Sì amici, avete letto bene. L'Italia ci sta stretta: con la distribuzione Diamond e le traduzioni di Andrea Plazzi (per me un onore) tutte le miniserie targate GGStudio appariranno sugli scaffali delle fumetterie statunitensi a cadenza mensile, due per volta (tradotto: due albi di due serie diverse al mese). Albi da 22 tavole, quindi qui a bottega (virtuale perchè io abito a 800 km dallo studio napoletano) si lavora per sistemare le foliazioni e settare i volumi futuri in vista del formato Usa. Praticamente i prossimi volumi italiani GG saranno di 44 tavole, la 22esima delle quali sarà immancabilmente una super-splash con poche insert e cliffhanger d'obbligo (ehi, insegno sceneggiatura mica cazzi).
Si comincia, appunto, a maggio con il primo albo di "Route des Maisons Rouges" di Castiello-Monni-Cucca-Ciardo (ecco la cover d'oltreoceano):
...e "One" di Rigamonti-Qualano-Nocera (ecco la cover del 2, quella dell'1 l'ha già postata il Rigamonti nel suo blog):
11 commenti:
Com'è possibile??? Non ci siamo beccati a Napoli... SACRILEGIO!!! Ho visto tutti tranne te e Davide: vi eravate mimetizzati!? Alla prossima pranzo e/o cena d'obbligo tutti insieme, ok?
A presto :-)
neanch'io ti ho visto. forse perchè sono rimasto a bergamo. già forse è proprio per questo.
COMPLIMENTONI!!!
vai così MAESTRO!
ciao
D.
Beh.. come tu sarai riuscito a constatare "MOLTE DONNE SVESTITE" non fanno che piacere!!!
Ahahahah!!!
CIAOOOOO!!!!
Io sì che ti ho visto, in quel di Napoli!!! Tu eri uno di quelli che mi sono venuti a svegliare nel cuore della notte picchiandomi in testa con una cassetta di plastica! Confessa!!! :P
Mi sfugge il motivo per il quale ti tocca inserire il film di Stallone nelle tavole americane, ma sono contentissimo lo stesso per te! :P
moleskina: minchia! ma allora tu sei rimasta sempre al Castello...radical-chic!
berta: ma ci siamo visti lunedì e martedì, e per questa settimana direi che basta.
ip: thank you!
dihowl: capissci a mme!
djjurgen: azz...la prima la capiamo solo noi, la seconda è solo per i solutori più abili.
ALEX CRIPPA does USA!!!!!
WOWOWOWOWOW
anzi
jaajajajajajajaaj
Ah! Ah! Verissimo sono rimasta arroccata nel castello, terrorizzata dai racconti sulle orde barbariche di cosplay che hanno assaltato la fiera d'Oltremare :-)
andrea: effettivamente mi sento un pò tracy lords! :)
moleskina: castello, fiera d'oltremare, cosplayer...nomi epici per imprese epiche!
Non c'ero... ma c'ero!
Marò quanta brutta, ma bellissima, gente!
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