domenica 14 febbraio 2010

TOTALLY FUTIL (2)

I tredici libri che salverei da un olocausto nucleare, stando attentissimo a non perdere gli occhiali e poi non calpestarli:

1- "Le sirene di Titano" Kurt Vonnegut

2- "Il bar sotto il mare" Stefano Benni

3- "L'angelo del silenzio" James Ellroy

4- "Arrivederci, amore ciao" Massimo Carlotto

5- "Il Maestro e Margherita" Michail Bulgakov

6- "Ti prendo e ti porto via" Niccolò Ammaniti

7- "Trilogia della città di K" Agota Kristof

8- "Misery" Stephen King

9- "Storie di ordinaria follia" Charles Bukowski

10- "Non ho problemi di comunicazione" Walter Fontana

11- "Come diventare buoni" Nick Hornby

12- "La storia infinita" Michael Ende

13- "Non è successo niente" Tiziano Sclavi

17 commenti:

Unknown ha detto...

Mi mancano 'solo' Ammanniti e Vonnegut. E poi ci siamo.

DjJurgen ha detto...

A me mancano praticamente tutti... :(
Però, come attenuante, posso dirti che l'altro giorno ho comprato "Arrivederci, amore ciao", da qualche parte in libreria ho "Storie di Ordinaria Follia" e conto di leggerlo al più presto, e di Vonnegut ho letto "Mattatoio N.5"... perdonato almeno un pò? :(

p.s. il prossimo lo voglio sui film...lì, forse, ci ritroviamo un pò di più! :D

p.s.2 stai leggendo i libri che ti ho passato? Io ho appena finito la Guida, e l'ho trovato talmente tanto bello rispetto a quelli che ti ho passato io, che ho bisogno di parlarne con te! :P

Giangidoe ha detto...

Letti solo 2 su 12. E uno mi è piaciuto solo per metà.

Ma mi fido ;)

Simone ha detto...

Premetto che sarei in difficoltà a scegliere 12 libri da salvare da un olocauso.
Di quelli indicati ne ho letti 5 su 12.
Ma non ne salverei manco uno.
Anche se di King e di Ellroy salverei altre opere.
Mancano Philip K.Dick, Haruki Murakami, Raymond Chandler, Jean-claude Izzò, Joseph O'Connor.
Comunque è bello che ognuno abbia gusti diversi :)

il Berta ha detto...

perfetto!!! Story di Robert Mackie è tutto mio... muahahahahahahah!!!

Karcinome ha detto...

Io aggiungerei (e lo so che diverrebbero 13 e porta male) "Shantaram" di Gregory David Roberts, per il resto diciamo che tutti o quasi vanno incontro ai miei gusti.

Unknown ha detto...

stefano: miiiiiii...tu non puoi prescindere da vonnegut, rimedia!

dj: sì, perdonato. Mattatoio 5 è il più famoso di vonnegut, ma io preferisco le sirene di titano, fantastico.
ps film troppi, non so se ce la farò...
ps2: w la prima guida.
ps3: delle tre idee dobbiamo parlare, perchè sono + o - la stessa cosa ma non è chiaro l'evento dinamico.
x-box: ciao.

giangidoe: quale ti è piaciuto per metà?

simone: Misery non si tocca, e certo di Ellroy si ricordano La Dalia Nera, L.A. Confidential e I miei Luoghi Oscuri (tutti capolavori, in particolare quest'ultimo)...ma L'angelo del Silenzio l'ho trovato superbo, un vero diario di serial-killer scritto in tempi non sospetti. e poi certo c'è Ubik di Dick, ma la lista sarebbe stata lunghissima...

berta: minchia, lo so a memoria...te lo lascio volentieri.

akhab: non conosco. però il 13esimo l'ho aggiunto. un libro fondamentale per me, come ho fatto a non pensarci prima.

Giangidoe ha detto...

@ Alex:
La storia infinita. Tutta la seconda parte, dove lui immagina e le cose appaiono, la trovai una palla. E il romanzo l'ho letto in tempi relativamente recenti, con una bella edizione della Corbaccio.

desmov ha detto...

ai confini della realtà...

dei libri salvo tutta la saga di dune, e gli altri (pochi),non ricordo...

Moleskina ha detto...

Tutti ottimi, ma nella mia lista ideale, oltre al mio amato King, (con tutto quanto, tranne "L'occhio del Drago", che è un libro di una bruttezza quasi incomparabile) ci sono anche Orwell (con "1984), Marquez (con "Cent'anni di Solitudine"), Milan Kundera(con "L'Ignoranza"), Mordecai Richler (con "La Versione di Barney") e i racconti di Carver... Imprescindibili!

Unknown ha detto...

giangidoe: avevo 8 anni quando lo lessi, chissà se mi farebbe lo stesso effetto ora...

desmov: beccata la citazione, hai vinto un mappamondo.

moleskina: te tu c'hai buon gusto.

neim ha detto...

d'accordo con moleskina con orwell e marquez (cent'anni di solitudine l'ho finito di leggere ieri sera e m'ha fatto una tristezza pazzesca!!)
di benni preferisco forse Saltatempo, ma per motivi personali
pienamente d'accordo, ma il bar sotto il mare spacca!!
la storia infinita e il maestro e margherita pure mison molto piaciuti (gli altri non li ho letti) ma mi sto apprestando a leggere ieri, sempre di kristof, per poi passare alla famosa trilogia della città di K.
dopo tutta questa sviolinata per far finta di saperne di letteratura, una sola mancanza non ti perdono: il signore delle mosche!! che persponalmente metterei nella top three!
ciao!!

neim ha detto...

nel commento di prima tra l'altro ho dimostrato pure di non saper scrivere!! non male per un aspirante fumettista!

Unknown ha detto...

neim: "ieri" è carino, Soldini ne ha fatto un film ("brucio nel vento") ma la "trilogia" è impressionante per lo stile asciutto e una narrazione davvero inquietante. la prima storia, tra l'altro, è un rarissimo esempio di come certi colpi di scena possono essere resi solo attraverso la scrittura, giocando cioè sul non-visto.

Cate ha detto...

Misery lo stavo guardando proprio ora...e per quanto riguarda Il Maestro e Margherita" mi ha sempre incuriosito ma non sono ancora riuscita a prendermelo, tu che mi dici??

Giangidoe ha detto...

Nel mio podio personale, in ordine sparso, metterei:
1) "Le meraviglie del possibile" di Solmi e Fruttero (pregevolissima antologia della fantascienza e primo libro preso in biblioteca)
2) "Quando Hitler rubò il coniglio rosa" di Judith Kerr (primo romanzo comprato a prezzo pieno)
3) La boutique del mistero (primo libro sgraffignato da una libreria non mia)

Riempire una top ten sarebbe già più complicato. Non tanto per la rosa di scelte, ma soprattutto per ragioni di "selezione affettiva".

Unknown ha detto...

cate: "Il Maestro e Margherita" è bellissimo, vai tranquilla.

giangidoe: la selezione affettiva ci fotte sempre. prossimamente una top 50 dei miei film preferiti.