Non amiamo lo horror - abbiamo provato con Poe, ma non riuscivamo ad appassionarci alle sue Ligeia e Morella, perchè non sono nomi che appiopperemmo alle sciampiste dei fotoromanzi che sono state il ns liquido amniotico, come direbbe il ns premier, ma ci pare di aver capito che se Oswald the Rabbit ( proto Topolino che un tizio scippò a Disney ) pastrugna il cubo di Rubik evoca dei tizi pittati come quei bambolotti negli studi degli agopuntori. La via post moderna alla lampada di Aladino ? In un vecchio classico Marvel-Corno, il Cubo Cosmico aveva permesso al Teschio Rosso di scambiare il suo corpo con quello della sua nemesi Capitan America. Ci pare di vedere uno sviluppo per un possibile racconto: Clve Barker, stufo di essere scambiato per Paul Mccartney, compra nella bottega di un rigattiere esoterico, un cubetto colorato che gli permette di scambiare il suo corpo con quello di Stephen King. Il transfert avviene poco prima dell'incidente che porta lo scrittore del Maine in trazione x mesi - nel frattempo, King - nel-corpo-di-Clive scrive i plots per le serie di super eroi della Marvel, ma i tizi in spandex non sono il suo liquido amniotico e tutti gli albi non superano il numero otto. Quando Clive King esce dall'ospedale - stufo dei fans che si travestono da infermiera di Misery e lo seguono ovunuque - risfrega il cubetto e si ritrova nel suo libro di sangue. King - che, tutto sommato, ama i fumetti - si butta anima e core nella produzione della sue Torri Nere. Barker è entrato in una cover band che reincide in salsa emo i pezzi dei 4 scarafaggi beat. Negli USA, nei casi irriducibili di insonnia, i medici consigliano di leggere il primo paperback di King/David/Lee, ascoltando Eleonor Rigby cantata dagli Hellcrooners di Clive -Ice-Cube - Barker. Adoriamo il lieto fine.
Non voglio spoiler, neanche se da demenziali (e geniali) spot in flash. Non almeno finchè non mi sarò prima sparato l'opera originale dal mitico cofanetto della RaroVideo contenente anche i corti di Lynch al quale sto dando la caccia aspettando qualche super promozione o giornata sconti Feltrinelli.
"In Nomine Patris" (BambooEditions,2008) testi:Alex Crippa disegni/colori:Alfio Buscaglia
JACOB ep.01
"Il mistero del lago" (XL di Repubblica, agosto '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
JACOB ep.02
"Maratona Horror" (XL di Repubblica novembre '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
MINI-CURRICULUM
Nasco a Lecco nel 1974 e passo gli anni '80 divorando film, libri e fumetti horror.
Nel 1995 studio sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano e nel 1996 esordisco come sceneggiatore scrivendo tre albi della miniserie "Randall McFly" (Edizioni Scuola del Fumetto) ripubblicata nel 2016 da Editoriale Cosmo.
Nel 1999 a Milano apro Bloodbuster, videoteca specializzata in film di serie B, tutt'ora in attività. Nel 2002 lascio il commercio per diventare sceneggiatore a tempo pieno.
Ho sceneggiato "Armadel", primo fumetto interattivo per il sito del Corriere della Sera; videogiochi per Kinder Ferrero; la serie d'animazione "Taratatales" per lo studio Effigie; il fumetto "Jacob" per XL di Repubblica.
Dal 2004 sceneggio e pubblico fumetti in Francia e in Italia. "100Anime" (Delcourt/Edizioni BD) "Nero" (Casterman/Edizioni BD/Renoir Comics) "Come un Cane" (KSTR/Edizioni BD) "Le Missionnaire" (Bamboo Editions) "Jonah Martini" (Renoir Comics) "Detective Primo" (I Libri Scuola del Fumetto) "ArcasacrA" (Nicola Pesce Editore) "Dampyr" (Sergio Bonelli Editore) "Gore" e "Mediterranea" (GGStudio) "DEI" (Ankama/Bao Publishing) "Ludovico il Moro" (I Libri Scuola del Fumetto) "Splatter" (ESH) "Mostri" (Bugs Comics) "Dylan Dog Color Fest n.20" (Sergio Bonelli Editore) "Sixteen" (Edizioni Inkiostro)
Vivo a Milano. Insegno sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano, all'Accademia d'Arte Acme di Milano e alla Genoa Comics Academy di Genova.
6 commenti:
Non amiamo lo horror - abbiamo provato con Poe, ma non riuscivamo ad appassionarci alle sue Ligeia e Morella, perchè non sono nomi che appiopperemmo alle sciampiste dei fotoromanzi che sono state il ns liquido amniotico, come direbbe il ns premier, ma ci pare di aver capito che se Oswald the Rabbit
( proto Topolino che un tizio scippò a Disney ) pastrugna il cubo di Rubik evoca dei tizi pittati come quei bambolotti negli studi degli agopuntori. La via post moderna alla lampada di Aladino ? In un vecchio classico Marvel-Corno, il Cubo Cosmico aveva permesso al Teschio Rosso di scambiare il suo corpo con quello della sua nemesi Capitan America. Ci pare di vedere uno sviluppo per un possibile racconto: Clve Barker, stufo di essere scambiato per Paul Mccartney, compra nella bottega di un rigattiere esoterico, un cubetto colorato che gli permette di scambiare il suo corpo con quello di Stephen King. Il transfert avviene poco prima dell'incidente che porta lo scrittore del Maine in trazione x mesi - nel frattempo, King - nel-corpo-di-Clive scrive i plots per le serie di super eroi della Marvel, ma i tizi in spandex non sono il suo liquido amniotico e tutti gli albi non superano il numero otto. Quando Clive King esce dall'ospedale - stufo dei fans che si travestono da infermiera di Misery e lo seguono ovunuque - risfrega il cubetto e si ritrova nel suo libro di sangue. King - che, tutto sommato, ama i fumetti - si butta anima e core nella produzione della sue Torri Nere. Barker è entrato in una cover band che reincide in salsa emo i pezzi dei 4 scarafaggi beat. Negli USA, nei casi irriducibili di insonnia, i medici consigliano di leggere il primo paperback di King/David/Lee, ascoltando Eleonor Rigby cantata dagli Hellcrooners di Clive -Ice-Cube - Barker. Adoriamo il lieto fine.
CAZZOFIGATA CLAMOROSA!!!
MAGNIFICOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO AAAHAHHAHAHAAAHAHAAHHHAH
deheheheheheheheheheh...
il sito è questo: http://www.angryalien.com/
Non voglio spoiler, neanche se da demenziali (e geniali) spot in flash.
Non almeno finchè non mi sarò prima sparato l'opera originale dal mitico cofanetto della RaroVideo contenente anche i corti di Lynch al quale sto dando la caccia aspettando qualche super promozione o giornata sconti Feltrinelli.
giangidoe: aspé, mi sa che ti confondi con Eraserhead, il primo film di Lynch...
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