new york, new york...tu e tuoi taxi, dio quanto mi mancate.
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
La Grande Mela... Grande per dimensione e contenuti. Ho avuto il piacere di fare ben due visite in quel di New York. La prima volta pre 11 settembre, la seconda volta lo scorso ottobre, in viaggio di nozze. Ogni volta forti sensazioni.
Eri stato al Midtown Comics? Io lì ho litigato con i commessi... Primo: Non avevano 100 anime e la cosa era già sbagliata di suo, secondo: Non mi hanno voluto spiegare cosa cavolo era successo in Marvel Zombie... Eri andato a mangiare da Ellen Stardust e da Sugo e Basilico?
a parte i classici, stupendi, cliché newyorkesi (crocerina intorno alla punta di manhattan, empire, time square, central park...) ci siamo sparati Moma, Guggenheim, la fichissima Harlem e soprattutto Noho, un quartiere originalissimo a nord di Soho, molto europeo e pieno di negozi di incredibili cazzate e pseudo-gallerie d'arte/rigattieri dove ho visto cose davvero bizzarre. che voglia di ritornare...
"In Nomine Patris" (BambooEditions,2008) testi:Alex Crippa disegni/colori:Alfio Buscaglia
JACOB ep.01
"Il mistero del lago" (XL di Repubblica, agosto '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
JACOB ep.02
"Maratona Horror" (XL di Repubblica novembre '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
MINI-CURRICULUM
Nasco a Lecco nel 1974 e passo gli anni '80 divorando film, libri e fumetti horror.
Nel 1995 studio sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano e nel 1996 esordisco come sceneggiatore scrivendo tre albi della miniserie "Randall McFly" (Edizioni Scuola del Fumetto) ripubblicata nel 2016 da Editoriale Cosmo.
Nel 1999 a Milano apro Bloodbuster, videoteca specializzata in film di serie B, tutt'ora in attività. Nel 2002 lascio il commercio per diventare sceneggiatore a tempo pieno.
Ho sceneggiato "Armadel", primo fumetto interattivo per il sito del Corriere della Sera; videogiochi per Kinder Ferrero; la serie d'animazione "Taratatales" per lo studio Effigie; il fumetto "Jacob" per XL di Repubblica.
Dal 2004 sceneggio e pubblico fumetti in Francia e in Italia. "100Anime" (Delcourt/Edizioni BD) "Nero" (Casterman/Edizioni BD/Renoir Comics) "Come un Cane" (KSTR/Edizioni BD) "Le Missionnaire" (Bamboo Editions) "Jonah Martini" (Renoir Comics) "Detective Primo" (I Libri Scuola del Fumetto) "ArcasacrA" (Nicola Pesce Editore) "Dampyr" (Sergio Bonelli Editore) "Gore" e "Mediterranea" (GGStudio) "DEI" (Ankama/Bao Publishing) "Ludovico il Moro" (I Libri Scuola del Fumetto) "Splatter" (ESH) "Mostri" (Bugs Comics) "Dylan Dog Color Fest n.20" (Sergio Bonelli Editore) "Sixteen" (Edizioni Inkiostro)
Vivo a Milano. Insegno sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano, all'Accademia d'Arte Acme di Milano e alla Genoa Comics Academy di Genova.
6 commenti:
La Grande Mela... Grande per dimensione e contenuti. Ho avuto il piacere di fare ben due visite in quel di New York. La prima volta pre 11 settembre, la seconda volta lo scorso ottobre, in viaggio di nozze. Ogni volta forti sensazioni.
Paolo.
lo scorso ottobre in viaggio di nozze?!?!?! anche io e Sara! stesso mese, stesso movente. pazzesco...
Magari hai dormito all' Imperial Court Hotel... Sai che ridere...
Pensa all'assurdo... In che periodo di Ottobre? Noi le prime due settimane.
Paolo
eh no, le ultime due settimane di ottobre.
è cmq molto curioso tutto ciò.
Eri stato al Midtown Comics? Io lì ho litigato con i commessi...
Primo: Non avevano 100 anime e la cosa era già sbagliata di suo, secondo: Non mi hanno voluto spiegare cosa cavolo era successo in Marvel Zombie...
Eri andato a mangiare da Ellen Stardust e da Sugo e Basilico?
a parte i classici, stupendi, cliché newyorkesi (crocerina intorno alla punta di manhattan, empire, time square, central park...) ci siamo sparati Moma, Guggenheim, la fichissima Harlem e soprattutto Noho, un quartiere originalissimo a nord di Soho, molto europeo e pieno di negozi di incredibili cazzate e pseudo-gallerie d'arte/rigattieri dove ho visto cose davvero bizzarre.
che voglia di ritornare...
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