grazie! è un esperimento che sto facendo. tradotto in parole povere: ho tempo da perdere e ho voglia di scrivere dialoghi in scioltezza. altri ne arriveranno presto. tutti ispirati alla realtà, con pochissime parti romanzate.
Sordi creava i suoi personaggi spiando le conversazioni sui tram. Ha smesso quando era troppo noto per passare inosservato. Pare che anche i batteri si comportino in modo diverso quando su un vetrino sotto il microscopio, figuriamoci il popolino romano dei fifties davanti all'Albertone Nazionale. Ne parlavo ieri sera, al telefono, con il mio buon amico Tarantino: il pubblico, da lui, si aspetta la solita posse di bad guys che discutono di pop culture e massimi sistemi mentre progettano il Colpo e ha deciso di provare qualcosa di nuovo. Mi ha detto che stava pensando alla storia di alcuni microrganismi che tentano la osmosi con alcune microrganisme che non sono tanto per la quale. Il tutto dal punto di vista di un ricercatore batteriologico che, dopo il crepuscolo, si chiude nel lab e osserva i suoi amichetti di piccola taglia. Crepascolino si comporta così con una boccia di vetro che, rovesciata, copre di neve artificiale una riproduzione di Clusone in cui un Playmobil sembrerebbe il pupazzo che tedia i Ghostbusters nel finale della loro prima avventura. Non dovevo dirlo a Quent - che non ha la mia capacità di sintesi e di concentrarsi su di una unica traccia - perchè ora sta ragionando di un esercito di robottini dal sembiante naif che precipitano dalla loro realtà fatta di mattoncini colorati nella nostra e passano il tempo al bar progettando l'effrazione, dopo il crepuscolo, dell'IKEA di Corsico. Brr.
"In Nomine Patris" (BambooEditions,2008) testi:Alex Crippa disegni/colori:Alfio Buscaglia
JACOB ep.01
"Il mistero del lago" (XL di Repubblica, agosto '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
JACOB ep.02
"Maratona Horror" (XL di Repubblica novembre '07) testi:Alex Crippa disegni/colori:Terry Amaini
MINI-CURRICULUM
Nasco a Lecco nel 1974 e passo gli anni '80 divorando film, libri e fumetti horror.
Nel 1995 studio sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano e nel 1996 esordisco come sceneggiatore scrivendo tre albi della miniserie "Randall McFly" (Edizioni Scuola del Fumetto) ripubblicata nel 2016 da Editoriale Cosmo.
Nel 1999 a Milano apro Bloodbuster, videoteca specializzata in film di serie B, tutt'ora in attività. Nel 2002 lascio il commercio per diventare sceneggiatore a tempo pieno.
Ho sceneggiato "Armadel", primo fumetto interattivo per il sito del Corriere della Sera; videogiochi per Kinder Ferrero; la serie d'animazione "Taratatales" per lo studio Effigie; il fumetto "Jacob" per XL di Repubblica.
Dal 2004 sceneggio e pubblico fumetti in Francia e in Italia. "100Anime" (Delcourt/Edizioni BD) "Nero" (Casterman/Edizioni BD/Renoir Comics) "Come un Cane" (KSTR/Edizioni BD) "Le Missionnaire" (Bamboo Editions) "Jonah Martini" (Renoir Comics) "Detective Primo" (I Libri Scuola del Fumetto) "ArcasacrA" (Nicola Pesce Editore) "Dampyr" (Sergio Bonelli Editore) "Gore" e "Mediterranea" (GGStudio) "DEI" (Ankama/Bao Publishing) "Ludovico il Moro" (I Libri Scuola del Fumetto) "Splatter" (ESH) "Mostri" (Bugs Comics) "Dylan Dog Color Fest n.20" (Sergio Bonelli Editore) "Sixteen" (Edizioni Inkiostro)
Vivo a Milano. Insegno sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano, all'Accademia d'Arte Acme di Milano e alla Genoa Comics Academy di Genova.
8 commenti:
Bello! :D
:D eheheh! evviva i bei culi-calamita e evviva le donne che rosicano!!
Urrà! Ottimo!
grazie!
è un esperimento che sto facendo.
tradotto in parole povere: ho tempo da perdere e ho voglia di scrivere dialoghi in scioltezza. altri ne arriveranno presto. tutti ispirati alla realtà, con pochissime parti romanzate.
Sordi creava i suoi personaggi spiando le conversazioni sui tram. Ha smesso quando era troppo noto per passare inosservato. Pare che anche i batteri si comportino in modo diverso quando su un vetrino sotto il microscopio, figuriamoci il popolino romano dei fifties davanti all'Albertone Nazionale.
Ne parlavo ieri sera, al telefono, con il mio buon amico Tarantino: il pubblico, da lui, si aspetta la solita posse di bad guys che discutono di pop culture e massimi sistemi mentre progettano il Colpo e ha deciso di provare qualcosa di nuovo.
Mi ha detto che stava pensando alla storia di alcuni microrganismi che tentano la osmosi con alcune microrganisme che non sono tanto per la quale. Il tutto dal punto di vista di un ricercatore batteriologico che, dopo il crepuscolo, si chiude nel lab e osserva i suoi amichetti di piccola taglia. Crepascolino si comporta così con una boccia di vetro che, rovesciata, copre di neve artificiale una riproduzione di Clusone in cui un Playmobil sembrerebbe il pupazzo che tedia i Ghostbusters nel finale della loro prima avventura. Non dovevo dirlo a Quent - che non ha la mia capacità di sintesi e di concentrarsi su di una unica traccia - perchè ora sta ragionando di un esercito di robottini dal sembiante naif che precipitano dalla loro realtà fatta di mattoncini colorati nella nostra e passano il tempo al bar progettando l'effrazione, dopo il crepuscolo, dell'IKEA di Corsico. Brr.
recentemente mi trovo molto d'accordo con il primo bicchiere, comunque fico, bell'esercizio.
crepascolo: a differenza di Sordi io non ho problemi di notorietà. in generale il Fumetto non ha di questi problemi, quindi sotto a plagiar realtà.
spugna: ecco perchè non disegni donne. maledette baldracche...
spugna è omosessuale!!
Posta un commento