venerdì 16 gennaio 2009

MINI-RECENSIONI LAPIDARIE

VISTO CHE SIETE CANI – Walter Fontana
E con questo terzo libro Walter Fontana diventa il mio scrittore italiano preferito. Forse perché mi identifico troppo col protagonista, che è sempre un alter ego dell'autore. Nei primi due imperdibili romanzi trattava il mondo surreale del marketing creativo. In questo uno scrittore fallito si unisce a un gruppo di pessimi cabarettisti…finché scopre che in realtà sono perfetti e infallibili rapinatori di negozi.

INTERNI – Ausonia
Amo lo stile grafico e l’idea base ma non la narrazione, tutta inviluppata su stessa per veicolare il messaggio, sempre forte e chiaro in ogni singola tavola: vittima del suo stesso successo uno scrittore non può scrivere ciò che ama, ma solo ciò che vuole il pubblico. Alla lunga, si dilunga. La sua nemesi è “Misery” di King (quando era Re): contenuto identico, forma commerciale (o di genere, che dir si voglia). Chi ha ragione?

ROMANZO CRIMINALE (serie TV) – Stefano Sollima
Eccezionale. 12 episodi duri e crudi che arrivano diretti al volto come pugni di un ex-campione dei pesi medi in pensione ma ancora carico di rabbia inesplosa. Si potrebbe coniare il termine “neo-realismo televisivo”: la messa in scena è così poco artefatta, la tecnica registica così abilmente nascosta, la recitazione così naturale che l’empatia coi personaggi e col racconto raggiunge livelli inediti per un prodotto televisivo italiano e mondiale, via. Violenza di genere e spaccato social-politico dei ’70 si intrecciano fino a confondersi. Volutamente diverso dall’altrettanto splendido film di Placido per stile e scelte (parata di stelle italiane in Placido, attori sconosciuti in Sollima). Il libro di De Cataldo da cui è nato tutto è un cult assoluto, ma io non lo leggerò perché sono pigro.

LASCIAMI ENTRARE – Tomas Alfredson
Ennesima rivisitazione del mito del vampiro MA originalissima. Ragazzina vampira zingaresca e ragazzino svedese slavato: una delle più belle storie d’amore, un inno alla diversità così esplicito da risultare subliminale (?!). Ritmo lento e inesorabile, dialoghi sezionati con precisione chirurgica, violenza sfacciatamente realistica o splendidamente fuoricampo. La sua nemesi è Twilight, che non ho visto pur apprezzando la regista, ma i cui teen-attori mi danno il voltastomaco. Ho dei pregiudizi.

LA CACCIA – Tetsuya Tsutsui
Odio i manga, W i manga. Giovane ex-detenuto-teppista-alla-arancia-meccanica si annoia col suo nuovo lavoro e la sua nuova, normale, vita. Quindi perché non accettare la proposta via mail di partecipare a un gioco che è un mix violentissimo di nascondino e ce l’hai? I giocatori non si conoscono e devono individuarsi attraverso dei mini-navigatori satellitari di cui ognuno è dotato: lo scopo è impossessarsene, con ogni mezzo. Il tutto nella, normale, folla cittadina. Violenza post-moderna interessante ma poco approfondita, in favore di ritmo e adrenalina. Formalmente ottima la sceneggiatura. Ma ho capito chi era l’organizzatore del gioco a metà storia.

COME DIO COMANDA – Gabriele Salvatores
Ma che fine ha fatto la rapina al bancomat?! Ruotava tutto intorno a quello! E sì che la sceneggiatura l’hai scritta tu stesso, Niccolò! Adoro i tuoi libri e “Come Dio Comanda” non fa eccezione. “Io non ho paura” versione film funzionava, ma qui avete toppato. Se sento ancora una volta il pezzo di Robbie Williams spacco qualcosa. Un i.pod rosa, per esempio. Bastavano tre ascolti, Gabriele, non diciotto. Si capiva lo stesso cosa volevi dire, credimi.

911 – Recchioni e Cremona
Il classico cane che si morde la coda: che ritmo, ma c’è poca storia, e che azione, però il protagonista è un po’ piatto, e che montaggio, ok ma il montaggio incrociato presente/flashback sullo stesso personaggio non è difficile da gestire, e poi non annoia mai, d’accordo però, però l’hai letto tutto d’un fiato, ecc… La verità? Invidio visceralmente il successo editoriale ed economico di Roberto.

18 commenti:

Bapho aka Davide Costa ha detto...

ma è questo Walter Fontana?

http://www.youtube.com/watch?v=M7VQPNEc3mc

Unknown ha detto...

bapho: boh?? lo conosco solo come scrittore di tre capolavori: "L'uomo di marketing e la variante limone", "Non ho problemi di comunicazione" e quest'ultimo "Visto che siete cani".

aLeX ha detto...

ebbene si.. sono la stessa persona!
un genio assoluto!
comunque bellissime le minirecensioni.. la serie di romanzo criminale è stata meravigliosa(ma non ho visto il film e neppure il libro)..

saluti esoterici..
aLeX

Moleskina ha detto...

La rapina è un'ottima alternativa...Nel caso in cui dovesse andarmi male con la sceneggiatura :-)

Unknown ha detto...

esoterico: ah, ecco.
ti consiglio la versione integrale di Romanzo Criminale (film) che ogni tanto danno su Sky...OTTIMA!

moleskina: io penso alle rapine un giorno sì e uno no. organizziamo?

Anonimo ha detto...

Solo un pazzo può invidiare un fumettista!!! La prossima volta che passi di qui ti faccio mangiare nella stanza con le pareti imbottite!

eMa

Gianluca Maconi ha detto...

ehm... mi sembra normale che un fumettista possa invidiare un fumettista che guadagna...
adesso se permettete me ne torno nella mia cella imbottita...

Anonimo ha detto...

parlo di quello di cui posso. e quindi...la caccia mi ha dato l'impressione che uno one-shot non fosse sufficiente, le idee sono buone ma vanno sviluppate meglio [e cmq sta in tesi, nell'ultima parte =P].
di interni ho già parlato. in pillole: buona la grafica, talvolta potente ed eloquente; thumbs down per la storia.

:A: ha detto...

Alex: su Romanzo Criminale, La caccia e 911 avrei potuto sottoscrivere ogni parola.
Mi inquieta questa analogia di gusti...dovrò cominciare a leggere tutto quello che ti piace e che non conosco...

Unknown ha detto...

eMa: hai una stanza con le pareti imbottite? fiiico...

gianluca: invidio anche chi aveva 20 anni negli anni '70.

alfredo: sì, gli manca proprio uno sviluppo più approfondito.

adriano: leggiti allora l'opera omnia di Walter Fontana (son tre libri, eh). i titoli sono nel secondo commento a questo post.

:A: ha detto...

Ho notato, lo farò (per uno che, secondo la mia pagina anobii, l'anno scorso si è letto 137 tra libri e fumetti, non dovrebbe essere un problema... ;-).

:A:

Officina Infernale ha detto...

continuo a dimenticare l'esistenza di romanzocriminale serial tv...troppi telefilm troppi fumetti troppi libri ma mi faranno male?

Unknown ha detto...

adriano: badilate di kultura!

moz: malissimo. datti il colpo di grazia con la serie di Romanzo Criminale, ne apprezzerai violenza e botte da orbi.

Officina Infernale ha detto...

sto gia provvedendo!!!

Giangidoe ha detto...

Appena torno, recupero tutto (o quasi).
Sayonara!

Unknown ha detto...

moz: vai vai!

giangidoe: sayonara a te!

Moleskina ha detto...

Nota informativa (riguardo a un commento che ho fatto qualche tempo fa): i buoni propositi mese per mese non funzionano... Almeno non per me! Per la rapina ok, dopo Angouleme sarà necessaria!

Unknown ha detto...

moleskina: forse la cosa più furba sarebbe fare una rapina direttamente ad Angouleme. fanculo le sinossi, fanculo le tavole di prova!
magari rapiamo un grosso e ricco editore per poi chiedere il riscatto. ci si può ricavare più di tre progetti piazzati per il medesimo editore.
proposte?