tag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post6054879857926570728..comments2024-01-15T08:18:28.036+01:00Comments on ALEX CRIPPA BLOG: LE DIMENSIONI CONTANOAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comBlogger31125tag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-50781084019411077602009-11-22T19:37:00.555+01:002009-11-22T19:37:00.555+01:00necessita di verificare:)necessita di verificare:)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-88279118681004535612008-09-18T17:21:00.000+02:002008-09-18T17:21:00.000+02:00Dopo questo post, non vedo l'ora di andare a veder...Dopo questo post, non vedo l'ora di andare a vedere la mostra, la trovo un'idea allestiva/propositiva interesssante(un modo nuovo per proporre il fumetto all'interno di una struttura espositiva)! <BR/>è vero più un'idea è semplice più la sua comunicazione è diretta.<BR/>inoltre il fumetto possiede tutte le carte in regola per poter utilizzare i canoni espositivi normalmente usati dall'arte per la sua diffusione..l'importante è trovare le persone che credano in questo progetto...<BR/>complimenti a chi l'ha ideata, a chi ha partecipato attivamente con la propria opera..a tutti insomma...;)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-91607233466626810232008-09-18T13:15:00.000+02:002008-09-18T13:15:00.000+02:00no, anche se hanno sicuramente infierito. in un ex...no, anche se hanno sicuramente infierito. in un extra della Leggenda... si diceva che Moore fosse stato contattato per avere dei contenuti da usare per un film e lui rispose qualcosa del tipo "si per esempio ora sto lavorando a questa cosa", e così è avvenuta la transazione dei contenuti. poi...non so, la prima serie dovrebbe essere finita attorno al 2000, mentre il film è del 2003, non conosco i temi di realizzazione [intendendo proprio dalla prima stesura del soggetto fino all'ultimo remixaggio del caso] quindi non so dire se sia stata una scusa per pararsi il culo [Moore era ovviamente poco soddisfatto del film, così come lo era di From Hell] o se sia andata realmente così. Tra l'altro non ricordo nemmeno dove ho letto del disappunto di Moore su V, se su Writing for comics o M for Moore...boh...<BR/><BR/>personalmente la Leggenda non mi è sembrato troppo ripudiabile [dovrei rivederlo però, è stato 4 o 5 anni fa], ma credo perchè non avevo letto ancora l'originale mooriano...anche per questo ora tendo a schivare i film prima di aver letto il fumetto di riferimento [che tra l'altro non so se fosse già uscito in Italia, ma io cmq l'ho scoperto dopo...]Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-42743686213677377002008-09-18T12:59:00.000+02:002008-09-18T12:59:00.000+02:00alfredo: non lo sapevo. stessa cosa per From Hell ...alfredo: non lo sapevo. stessa cosa per From Hell e Leggenda Uomini Straordinari? (quest'ultimo davvero da ripudiare..)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-62889772747231533862008-09-18T12:46:00.000+02:002008-09-18T12:46:00.000+02:00mh...moore ha rifiutato tutti i soldi che doveva g...mh...moore ha rifiutato tutti i soldi che doveva guadagnare con V perché gli ha fatto un po' troppo cacare e ha chiesto di rimuovere il suo nome dai credits perchè non lo riconosce come cosa sua, troppo snaturato dice.<BR/>"un film imbecille" lo ha definito, quindi mi sa che lui non ci guadagna troppo. infatti mi stupisce che esca Watchmen, perché a quanto ne so aveva dichiarato che non avrebbe rilasciato più i diritti per film dai suoi lavori...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-25318050038648836192008-09-18T12:33:00.000+02:002008-09-18T12:33:00.000+02:00mago g: ma speriamo! tutto fa brodo, hai perfettam...mago g: ma speriamo! tutto fa brodo, hai perfettamente ragione. io per primo ho amato il film di sin city, 300, V (e pochissimi altri, a dire il vero).<BR/>di solito però quando si crea un caso attorno a qualcosa che non lo è mai stato, ci guadagna BENE solo chi già ci guadagna: miller (ti amo comunque), moore (grande), stan lee...e hollywood. di brutto.<BR/><BR/>sono pessimista? boh...<BR/><BR/>PS vota pittarello: meno tasse, più fica!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-91637655697807544392008-09-18T12:16:00.000+02:002008-09-18T12:16:00.000+02:00Ah, dimenticavo...checchè se ne dica, a me le fie ...Ah, dimenticavo...checchè se ne dica, a me le fie dei cartelloni Pittarello e mi garban di molto!Dario Grillottihttps://www.blogger.com/profile/11396017029585756186noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-49416173686973133862008-09-18T12:05:00.000+02:002008-09-18T12:05:00.000+02:00E invece secondo me i Cine-comics un pò aiutano ad...E invece secondo me i Cine-comics un pò aiutano ad avvicinare il grande pubblico al fumetto, soprattutto se sono fedeli e ben fatti(un esempio su tutti Sin City).<BR/>Conosco tante persone, anche in età non più da fumetto (visto che il clichè -si scrive così?- impone che si leggano entro e non oltre i 14 anni, sennò dopo si è degli sfigati), che hanno apprezzato i film e spinti da curiosità hanno comprato il fumetto dal quale è tratto il film.<BR/>Credo che la "scoperta" del fumetto come interesse "adulto" e come forma d'arte (differente dal cinema, ovviamente, ma forse neanche troppo) possa partire anche da qui. Insomma tutto fra brodo, visto come funziona il mondo del fumetto in Italia. Adesso credo sia importante avvicinare le masse a questo media e distruggere tutti i luoghi comuni che il nostro paesucolo gli ha affibbiato.Dario Grillottihttps://www.blogger.com/profile/11396017029585756186noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-86041022532781179702008-09-18T08:55:00.000+02:002008-09-18T08:55:00.000+02:00the boss: da vedere sì!e il tuo Assassinatore form...the boss: da vedere sì!<BR/>e il tuo Assassinatore formato Giga...non sarebbe male! :)<BR/><BR/>alfredo: sì sì, cine-comix = film tratti da fumetti.<BR/>mi sa che l'unico che ci ha veramente guadagnato, in tutti i sensi, è Frank Miller, che compare come co-regista di Sin City (e ora ha diretto The Spirits)...ma cazzo, lui era l'ultimo ad averne bisogno! (a scanso di equivoci: adoro Miller. pure troppo, temo)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-54141014831368072102008-09-17T19:01:00.000+02:002008-09-17T19:01:00.000+02:00mh...se con cine comix intendi i film DEI fumetti ...mh...se con cine comix intendi i film DEI fumetti [x intenderci i vari spider-man ecc] direi che hanno fatto solo danno però forse...<BR/>sono serviti più che altro:<BR/>1. ad attirare bambinetti alle testate mainstream, che non è un vero danno ma bisogna vedere come crescerà la questione con la crescita dei suddetti bambinetti<BR/>2. rovinare idee buone con idee pacchiane<BR/>3. indispettire alan moore che se anche sto watchmen dovesse andare male probabilmente farà esplodere hollywood [e il monte rushmore...non so cosa c'entri, ma mi andava di scrivere monte rushmore].<BR/>poi ovviamente ci sono le eccezioni. ma fatti bene o no sono comunque sempre film, e difficilmente l'utente pigro si interessa alla carta se in un'ora e mezza-due ha il film.<BR/>è un po' come il vecchio "guardo il film e se poi mi piace leggo il libro", solo senza la seconda parte.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-80006495153941379602008-09-17T18:48:00.000+02:002008-09-17T18:48:00.000+02:00è veramente stupefacente!la cosa piu bella è la sc...è veramente stupefacente!<BR/>la cosa piu bella è la scenografia, l'illuminazione, che da maggior risalto e importanza alle tavolone! niente a che vedere con la strisciona di fumetti di romix di qualceh anno fa!<BR/>jea<BR/><BR/>da vedereAdriano (Adrio) Petruccihttps://www.blogger.com/profile/00767857173421725065noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-2153537265809727602008-09-17T09:42:00.000+02:002008-09-17T09:42:00.000+02:00clara: ciao! sì sì mi ricordo di te e delle tue TR...clara: ciao! sì sì mi ricordo di te e delle tue TRE bestie...<BR/>visto blog e linkato: amanti di mici e borse rosa, andate a vederlo!<BR/><BR/>alfredo, mi dai l'occasione per lanciare un'altra riflessione: parlando di "visibilità", i cine-comix secondo voi hanno ri-lanciato, sdoganato, ampliato il Fumetto e/o il mercato del?<BR/>risposta mia: NO. hanno rilanciato hollywood in crisi di idee (se hanno bisogno, comunque, il mio 100anime è qui...) e confuso ulteriormente l'immagine che la gente ha del fumetto. quello è cinema, non arte sequenziale (o come volete chiamarla). sono due linguaggi diversi, cribbio.<BR/><BR/>bernardo: ciao! vero, c'è tutto il discorso "graphic poems" che riguarda il CONTENUTO. nel mio post ho parlato praticamente solo della FORMA (il gigantismo, per semplificare) ossia l'altra faccia della medaglia. la Forma è il primo approccio all'arte. il Contenuto...andate a scoprirlo alla mostra di Parma!<BR/>au revoir, Bernard!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-29420189362039879192008-09-17T02:24:00.000+02:002008-09-17T02:24:00.000+02:00Beh, grazie a voi, Monsieur Crippa.La mia idea era...Beh, grazie a voi, Monsieur Crippa.<BR/>La mia idea era proprio quella di estendere il concetto di mostra al mondo del fumetto, come tu dici; a quanto ne so io si tratta di un esperimento inedito. L'idea era di mettere in mostra delle STORIE A FUMETTI, e non una parte di esse. esse dovevano quindi avere delle dimensioni tali da permettere facilmente la lettura anche a distanza e imporsi come dimensioni per dare l'effetto di lettura reale (quando un lettore legge un fumetto tradizionale, la tavola occupa il 70 per cento del suo campo visivo... un'enormità!).<BR/>e noi come dimensioni ci siamo andati un po' forti, bontà del comune di parma che ce lo ha permesso e non meno della eccellente qualità delle stampe, tutt'altro che scontata.<BR/><BR/>Vi sarebbe pio il discorso sui Graphic Poems come genere, ma questo é un argomento più ampio che non esauriremo qui, e che non comincio neanche ad affrontare stanotte, con le valige da fare...<BR/><BR/>parto per mantova e poi per la francia, non credo che potrò essere a Lione questo we!<BR/><BR/>BernardoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-55607584998477458802008-09-17T00:31:00.000+02:002008-09-17T00:31:00.000+02:00Ho letto e riflettuto su quanto scritto da Vittori...Ho letto e riflettuto su quanto scritto da Vittorio. Sto ancora elaborando, perchè è stata una riflessione illuminante (anche se, a quanto pare, di luce sembra essercene troppa)...<BR/>mi viene da chiedermi, a questo punto...se il problema è il canale, se questa esposizione (esposizione mi da l'idea di un termine troppo statico e non è questa l'impressione che dava, tutt'altro...solo che è tardi e riesco a ragionare solo per frammenti incompiuti)...dicevo, se il problema è il canale e se questa volta è sembrata una cosa buona, che impatto avrebbe avuto se fosse stata allestita al parco ducale? o in piazzale della pace? o, ancora, per strada? che impatto avrebbe il fumetto se si affiancasse ai cartelloni pubblicitari e fosse sempre sotto gli occhi di tutti? forse è il caso che il fumetto osi sfacciataggine e si ponga in modo da essere sempre sotto gli occhi, come fanno la pubblicità e la tv?<BR/>se le torri d'avorio non hanno portato a nulla che sia il caso di provare con il cemento del pian terreno?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-15067291824592777212008-09-17T00:01:00.000+02:002008-09-17T00:01:00.000+02:00Ciao Alex!!!non so se ti ricordi di me... sono Cla...Ciao Alex!!!<BR/>non so se ti ricordi di me... sono Clara la ragazza con i 2 gatti e 1 mister Piana in casa!!<BR/>Mi ha detto Alfio del tuo blog...ed eccomi qui!!!<BR/>Io ti lascio il mio...<BR/>http://borsediclara.blogspot.com/<BR/><BR/>Ciao e espero a presto<BR/><BR/>ClaraAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/17514562265404084124noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-10609353210890127902008-09-16T23:59:00.000+02:002008-09-16T23:59:00.000+02:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17514562265404084124noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-3121901348426402982008-09-16T12:33:00.000+02:002008-09-16T12:33:00.000+02:00Victor: breve e conciso! :)scherzi a parte, d'acco...Victor: breve e conciso! :)<BR/>scherzi a parte, d'accordo su tutto...non basta più "limitarsi" a scrivere/disegnare, ora più che mai bisogna mostrarsi, vendersi, farsi sentire...PROMUOVERSI.<BR/>ma forse è sempre stato così.<BR/><BR/>a cominciare dai blog, per es., che ho sempre snobbato e ora sono per me un buon veicolo per farmi conoscere. con dei limti, certo...i feedback Virtuali sono utilissimi, ma poi servono quelli Reali. mostre, fiere, incontri...usciamo anche di casa, mi raccomando!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-14718687308706717952008-09-16T11:03:00.000+02:002008-09-16T11:03:00.000+02:00Acci! Un megapost. Grazie davvero Alex.E grazie an...Acci! Un megapost. Grazie davvero Alex.<BR/><BR/>E grazie anche per tutti i commenti strapositivi che caricano gli autori di nuove energie e motivazioni.<BR/><BR/>Vi invito a questa riflessione che vuole precisare ciò che forse si è già detto (se non avete tempo o voglia di leggere smettete di farlo qui):<BR/><BR/>questi eventi contengono una parte da percorrere in cui non si disegna e non si scrive. E’ una parte davvero dura da percorrere perché va contro la nostra natura di sognatori (non in senso romantico). Seguendo questa linea, sarebbe davvero utile adottare un nuovo atteggiamento da parte nostra, cioè di tutti quelli che amano, leggono e fanno fumetti: scegliere, tra le altre cose, direzioni mentali diverse ovvero non solo ripensare il fumetto come multilinguaggio o arte ma anche ripensare i mezzi stessi della sua divulgazione. Certo non dico di rifondare case editrici o una nuova nazione utopica del fumetto: tutt’altro. Si tratta di pensare di aggirare il nemico, andare alle spalle di chi o cosa impedisce la diffusione di una cultura del fumetto nobile (non mi soffermo su questo termine). A mio parere bisogna partire proprio dal nostro modo di ripensare il nostro ruolo, non solo come professionisti, ma come persone che vivono in un paese culturalmente disastrato. Si potrebbe finalmente provare ad assumerci responsabilità dandoci delle mete concrete in questo senza andare a cercare colpe che rimangono in astratto e fanno il gioco del nemico, perché purtroppo, il nemico esiste. Riappropriarci del fumetto (che fa parte del ri-pensarlo) significa anche, per noi, riappropriarci del nostro presente, del concetto di presente a partire dal quotidiano,dalla nostra consuetudine reale; sarebbe già cambiare le cose subito, senza aspettare il giudizio divino, perchè educhiamo la mente ad altro. L’energia creativa (non produce dall’alto (troppo distante e troppo sconosciuto) verso il basso, ma al contrario, dal basso si eleva verso l’alto.<BR/><BR/>Essere contemporanei artisticamente presume staccarsi dal “fare contemporaneo” o ciò che appare a tutti come palesemente “contemporaneo”, perché staccarsi, dimenticarsi, permette la distanza dell’osservazione critica e ci aiuta a capire cosa non va bene, cosa non ci fa bene e cosa invece ci fa bene ora, adesso con tutto ciò che si porta appresso l’ora, il presente fuori dalle mode mentali. Ciò che rimane nel tempo e ciò che costruisce, è quello che spesso (“troppo umanamente”) nel suo tempo viene giudicato dalle masse e dalla critica superficiale, fuori dal suo tempo stesso. Chi è immerso nel contemporaneo è semplicemente un accecato ma noi possiamo tentare di filtrare questo accecamento con un filtro d’ombra: per vederci di nuovo.<BR/>L’ombra, piccola o grande che sia, inquieta sempre: pazienza. Percorsi difficili (dove non si scrive e dove non si disegna) fuori dal nostro "mondo", vanno perseguiti se si vuole un cambiamento. <BR/><BR/>Può essere un inizio usare quindi canali di espressione o comunicazione diversi dai soliti e che possono disturbare/ci, ma che si avvicinano maggiormente ai problemi.<BR/>Come in ogni terra nuova in cui costruire di nuovo, bisogna correre il rischio della contaminazione anche laddove sembra tutto impossibile da realizzare per mille questioni.<BR/>Questo significa anche essere accorti e vigili sui mutamenti e spostamenti della cultura, riconoscibile dal saper porci domande legate alle nostre vere necessità, che ognuno di noi sa bene individuare al di là del non avere l’ultimo modello di playstation. Ci mancano i supporti, ci mancano i canali, ci mancano sempre strutture di accoglienza culturale (sia editori,sia istituzioni, sia galleristi - che non andrebbero mai pagati con affitti e dovremo rifiutare questo in blocco!!!), ebbene: forse sarebbe utile provare a imboccarci le maniche anche in questa direzione di "ricostruzione delle strutture" senza l'aiuto di chi possiede le strutture stesse e proprio nella semplicità, aggirando ostacoli, attendendo con pazienza i momenti adatti, resistendo disegnando e scrivendo ma sempre con un occhio al movimento fuori dal nostro contesto. Non serve essere solo bravi professionisti, non basta più. Perché non pensare anche a questa responsabilità che è capitata proprio alla nostra generazione? Il rischio di non affrontare il problema è quello di metterci l’ennesima divisa senza accorgersi di metterla; è anche questo cadere nell’autoreferenzialità lavorando in una cerchia ristretta credendola una sorta di rifugio. Ogni isolamento di pensiero è deleterio. Staccarsi e riappropriarsi di un linguaggio è anche rieducare se stessi alla contaminazione culturale che significa adottare un pensiero aperto ai più disparati contenuti , mescolare formazioni diverse nel creare un lavoro e senza usare una critica combattente ma piuttosto essere a-critici nei confronti dei clichè della contemporaneità.<BR/><BR/>L’evento di Parma è una goccia nel mare ma è una goccia preziosa a mio avviso.<BR/>Abbiamo provato a estremizzare un modo di comunicare e inevitabilmente sono cambiate le parti, sono cambiati i contesti e allora di conseguenza all'estremo, come sempre, rimane ciò che conta davvero: attenzione contro distrazione, approfondimento contro superficialità e grettezza.<BR/><BR/>Abbiamo usato i canali delle esposizioni d’arte e non quelle solite predisposte per il fumetto e abbiamo chiesto al fumetto di fare la parte che di solito non fa: fare il quadro, fare l’installazione. Niente di più semplice.<BR/>E’ la semplicità che uccide il nemico, è la chiarezza che uccide la superficialità e anche la stanchezza del lettore. <BR/>Diceva Paul Valery: “Proporre agli uomini la LUCIDITA’ in un’era bassamente romantica”. Mi pare in sintonia con noi questa frase, questo incitamento alla creatività non solo artistica ma anche puramente umana, psicologica.<BR/>Può essere davvero un piccolo inizio, ma pur sempre un inizio o almeno si potrebbe dire: “è accaduto qualcosa”.<BR/><BR/>Abbiamo provato. Ora attendiamo i risultati dai vari fronti.<BR/><BR/>Ultima cosa: alla mostra era presente uno stimato docente di storia contemporanea dell'università di Parma (prof. Papagno) che mi ha commentato la mostra così: "Bravi, il nuovo oggi può essere proposto alla società solo attraverso un lavoro di equipe".<BR/><BR/>C'è da rifletterci; a mio avviso può essere seriamente uno dei cambiamenti in atto della nostra storia culturale.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-182240105720079282008-09-16T08:53:00.000+02:002008-09-16T08:53:00.000+02:00alfredo: umbrella, plagas...in R.E. io voglio gli ...alfredo: umbrella, plagas...in R.E. io voglio gli zombacci!!!<BR/><BR/>PS ma la frase non era "il tortellino mi ha ANNICHILITO"?nell'indecisione aspetto tua conferma e la settimana prossima è tua!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-62994307794306087572008-09-15T22:30:00.000+02:002008-09-15T22:30:00.000+02:00beh, ma è perchè in RE4 non ci sono zombie...quell...beh, ma è perchè in RE4 non ci sono zombie...quelli sono semplicemente posseduti dalle plagas, tutto qui.<BR/><BR/>hey ma la frase della settimana non doveva essere "il tortellino mi ha sconfitto!" ? =PAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-59436436337424849102008-09-15T20:13:00.000+02:002008-09-15T20:13:00.000+02:00ma: grazie!(a giugno ho trovato RE4 usato a €10......ma: grazie!<BR/>(a giugno ho trovato RE4 usato a €10...ora l'ho quasi finito, credo. unico neo: rivoglio gli zombi nudi e crudi del 1°...questi incappucciati, ma anche quelli agresti, non mi convincono tanto...e poi parlano, eccheccazzo!)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-23623068633597896872008-09-15T19:33:00.000+02:002008-09-15T19:33:00.000+02:00Ottima segnalazione e ottima riflessione (anche pe...Ottima segnalazione e ottima riflessione (anche per quanto riguarda il mercato dei videogame. A proposito, provato Resident Evil 4?)!MA!https://www.blogger.com/profile/13150405716069197773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-52463106634660411692008-09-15T18:39:00.000+02:002008-09-15T18:39:00.000+02:00guarda la mail...guarda la mail...Manuhttps://www.blogger.com/profile/12128805038727387942noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-10176547280655585662008-09-15T18:14:00.000+02:002008-09-15T18:14:00.000+02:00I videogame sono un universo del quale, ormai, con...I videogame sono un universo del quale, ormai, conosco più la letteratura che l'oggetto.<BR/>Ed è una cosa che effettivamente ho perso col tempo, perchè prima giocavo sempre. Giusto quando le cose nell'ambiente si sono fatte molto più serie e interessanti -da tutti i punti di vista-, sono uscito dal giro (mamma, che lessico sospetto...)<BR/>Ma è comunque un universo che attualmente mi manca (nel senso che mi manca farne un pò parte). Soprattutto quando INTERNAZIONALE dedica un articolo a sfondo sociale in favore di GTA IV.<BR/><BR/>PS: Hai visto HANCOCK? Che ne pensi? Io gli ho dedicato una piccola riflessione nel mio ultimo post, ma è più negativa che altro.Giangidoehttps://www.blogger.com/profile/12637218395169656371noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7484340514179800334.post-1165704722577499002008-09-15T13:09:00.000+02:002008-09-15T13:09:00.000+02:00giangi: e pensa che io, per passione e per lavoro,...giangi: e pensa che io, per passione e per lavoro, prendo spunto pure dai videogiochi...ma quelli si sdoganano da soli, sai perchè? perchè vendono benissimo! mercato forte vs. mercato debole: vincono i videogames 10 a 1...Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/10085386123003508794noreply@blogger.com